Ecco lo Spazio Aggregativo Comfort Zone, a Mariano una nuova casa per i giovani

Ecco lo Spazio Aggregativo Comfort Zone, a Mariano una nuova casa per i giovani

LA NOVITÀ

Ecco lo Spazio Aggregativo Comfort Zone, a Mariano una nuova casa per i giovani

Di F.D. • Pubblicato il 25 Mar 2025
Copertina per Ecco lo Spazio Aggregativo Comfort Zone, a Mariano una nuova casa per i giovani

«Spinta al protagonismo e alla creatività giovanile», sarà cornice per attività e progetti

Condividi
Tempo di lettura

Sarà inaugurato ufficialmente giovedì 27 marzo 2025 alle 17.30 in via Manzoni 54, il rinnovato Spazio Aggregativo Comfort Zone di Mariano del Friuli. Il progetto, la decorazione e gli arredi in upciclyng del nuovo spazio sono frutto della creatività e del lavoro delle ragazze e ragazzi dagli 11 anni in su che frequentano gli atelier attivi sui territori dell’isontino.

«Grazie al progetto quadriennale Comfort Zone Spazi Aggregativi, selezionato tra oltre 300 a livello nazionale da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile – commenta Joshua Cesa, coordinatore territoriale di progetto – lo spazio di Mariano vuole essere un presidio territoriale aperto, stimolante e soprattutto bello, che sia da spinta al protagonismo e alla creatività giovanile, offrendo alle famiglie attività gratuite durante il periodo scolastico ed estivo per quattro anni. Crediamo che incontrare l’arte contemporanea, sperimentare attraverso linguaggi che vanno dall’arte relazionale alla digital art, ripensare lo spazio pubblico offra a ragazze e ragazzi un’occasione unica di crescita, in cui acquisire quelle competenze di relazione così importanti per sé e per gli altri».

Lo spazio fa parte di un ampio progetto che prevede la realizzazione fisica anche degli Spazi Aggregativi di Fogliano Redipuglia e dei due spazi di Monfalcone, già attivi da quasi un anno con laboratori, incontri e workshop artistici, con l’obiettivo di offrire una serie di importanti presidi educativi sul territorio.

Si tratta di «un nuovo spazio aggregativo per i giovani, un buon passo per farli incontrare in un luogo in cui possano sviluppare la condivisione, i rapporti interpersonali e la creatività, già ben espressa nell'arredamento e nel murale realizzati da loro. Grazie a IoDeposito che ha realizzato questo luogo inclusivo dove coinvolgere sempre di più i ragazzi nella vita pubblica di Mariano e nell'organizzazione degli eventi che animano il paese. L'auspicio è che in molti si avvicinino a questo spazio con curiosità e voglia di partecipare», così l’assessore alla cultura Paolo Silvestri.

Il successo del progetto, che vede l’Associazione IoDeposito come capofila, è frutto del supporto e della collaborazione di oltre 30 partner territoriali tra comuni, scuole, servizi sociali e altre realtà del terzo settore. Eventuali maggiori informazioni sono presenti sul sito www.comfortzoneatelier.org.

Tutti gli spazi propongono attività basate sulla metodologia didattica Comfort Zone, che incoraggia la creatività e l’espressione artistica, promuovendo la progettazione di iniziative condivise tra la comunità educante. Sono previsti anche workshop tematici (fotografia, cinema, multimedialità e nuove tecnologie). Gli atelier creativi, dedicati a preadolescenti e adolescenti, puntano a sviluppare competenze trasversali (soft skills) attraverso strumenti di espressione personale. I risultati concreti di queste proposte educative, culturali e sociali saranno monitorati dall’Osservatorio Con i Bambini, con tutti i report disponibili su conibambini.openpolis.it.

Il progetto conta oltre trenta realtà coinvolte tra comuni, istituzioni, associazioni, enti del terzo settore, parrocchie, istituti comprensivi e vede come capofila l’Associazione IoDeposito ETS, che coordina le attività e cura la supervisione educativa e artistica dal 2009, in tandem con Thiel, NOI Monfalcone, Fantasticamente e altre associazioni per le attività laboratoriali.

È previsto il coinvolgimento di tutte le realtà già presenti nella rete Comfort Zone, in particolare l’Istituto Comprensivo “Macor”, l’Istituto Comprensivo “Della Torre-Verni”, l’Istituto Comprensivo “Giacich”, ISIS “B.E.M.”, ISIS “Pertini”, e tutti i comuni toccati dalle loro scuole – e alcuni limitrofi. A questi si affiancano altri partner coinvolti in specifiche azioni didattiche, legate a specifiche discipline e contesti particolari come, ad esempio, propedeutica teatrale e didattica digitale.  

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.


Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione