LA RASSEGNA
A Ronchi il nono Festival del Giornalismo, «cuore dell'informazione»

Il sodalizio Leali delle Notizie organizza la nona edizione. Dopo l'anteprima, sono in programma 38 panel, presentazioni di libri e mostre.
Ritorna il Festival del Giornalismo di Ronchi dei Legionari giunto alla sua nona edizione. L’evento vivrà un’anteprima con “Aspettando il festival” in programma dal 26 maggio al 4 giugno attraverso degli appuntamenti itineranti tra vari comuni della Bisiacaria e non solo, mentre il Festival vero e proprio si svilupperà con tutti gli incontri programmati dal 13 al 18 giugno, in varie sedi del centro cittadino di Ronchi. I dettagli del programma di questa iniziativa sono stati presentati questa mattina nella sala del consiglio comunale.
Dopo i saluti introduttivi della vicepresidente di Leali delle Notizie Giulia Micheluzzi, a prendere la parola è stato il presidente Luca Perrino che visibilmente emozionato ha ripercorso alcuni tratti salienti della storia di questa rassegna che dal 2015 arricchisce l’offerta culturale del panorama cittadino. Perrino ha parlato dell’evoluzione delle proposte fatte nel tempo, della crescita dell’evento, delle possibilità di occupazione diretta che si sono sviluppate all’interno dell’associazione e della crescita dell’indotto locale.
“Abbiamo fatto rete con altre realtà associative e comuni – sono le parole di Perrino – lavoriamo raccontando un nuovo giornalismo e per elaborare nuove proposte. Questo appuntamento è vissuto da tanti per continuare ad aprirsi, a comprendere e conoscere cosa ci sta intorno e quanto succede nel mondo”. “L’associazione Leali delle Notizie – sono le parole del sindaco Mauro Benvenuto – si pone in primo piano nel panorama culturale della nostra città. Con un clima costituito da tanta familiarità e mosso da una grande forza interiore, essa opera per il bene della comunità”.
E ancora il sindaco: “Il festival è un motore di cultura, tocca temi importanti come legalità e libertà di stampa, favorisce lo sviluppo del dialogo, l’apertura a nuove conoscenze e al suo interno sono importanti le presenze giovanili che collaborano nella realizzazione”. A rappresentare il Consiglio regionale e la segreteria dell’ufficio di presidenza, è stata la consigliera Giulia Massolino di Patto per l’Autonomia la quale ha definito la kermesse “un'occasione di confronto importante”. Il prefetto di Gorizia, Raffaele Ricciardi, ha incentrato il suo intervento sull’importanza della fruizione di notizie vere e leali.
“Da piccolo centro, Ronchi è diventata il cuore della libertà di stampa e della professione giornalistica” ha dichiarato Cristiano Degano, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Fvg. Molti degli incontri promossi, permetteranno anche l’attribuzione dei crediti formativi per i giornalisti. In un messaggio video, il coordinatore nazionale di Articolo 21 Giuseppe Giulietti ha definito Ronchi “la città del pensiero critico e dell’incontro tra le diversità, un appuntamento irrinunciabile”. Giulietti ha pure ricordato che al Festival sarà ospitata la famiglia di Mario Paciolla, il giovane cooperante trovato impiccato il 15 luglio 2020 nella casa dove viveva in Colombia perché “Leali tutela i singoli e la comunità”.
Per pregustare l’evento si partirà venerdì 26 maggio alle 18.30 in Piazza Francesco Giuseppe, con il vernissage “La libertà ha stelle & strisce” di Fabrizio Gargano. Dal giorno seguente, la rassegna approda nei comuni. Domenica 28, per la prima volta, un primo incontro sarà ospitato a Gradisca a Palazzo Torriani dove si ricorderanno i “25 anni di Medici senza frontiere”. Poi la kermesse sarà a San Pier d’Isonzo, Staranzano, San Canzian d’Isonzo, Gorizia, Aquileia, Fogliano Redipuglia e Sagrado. Martedì 13 giugno alle 19.30 ci saranno la cerimonia di inaugurazione e la consegna del premio legato al concorso Leali Young istituito in memoria di Cristina Visintini. Sono tanti i grandi nomi di questa rassegna.
Sul palco o in collegamento si potranno vedere ed ascoltare ospiti come Antonio Di Bella, Emma Bonino, Lucia Goracci, Angela Caponnetto, Marco Girardo, Riccardo Cristiano e tanti altri. Tutti i panel di discussione avranno luogo tra piazzetta Francesco Giuseppe, piazzale Martiri delle Foibe, il Palatenda e l’auditorium comunale. Questa nona edizione, è stata resa possibile con l’alto patronato del Parlamento Europeo e con il patrocinio del ministero della cultura, del Consiglio regionale e di Turismo Fvg. Un ringraziamento speciale è andato infine al comandante dei Carabinieri di Ronchi dei Legionari, Mario Egidi che dopo 13 anni di servizio in città, dal mese di luglio, sarà destinato ad un altro incarico.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
