Il duello di Cormons, appelli e brindisi chiudono la campagna

I due candidati hanno chiuso la campagna, tanti i giovani a festeggiare con loro.

Si  chiusa ieri ufficialmente la campagna elettorale a Cormons. Una sfida che in questi mesi ha visto contrapposti due schieramenti. Uno capitanato dal sindaco uscente Roberto Felcaro e supportato da Direzione Cormons e Start, mentre l’altro sotto la guida di Elena Gasparin, alla quale le si sono affiancate ben quattro liste, un unicum nella storia locale: Progetto per Cormons, Uniti per Cormons, Nuova Cormons ed, infine, Elena Gasparin Sindaco.

Tante le affinità tra le due compagini, a partire dai due candidati, che hanno la stessa età ed, alle spalle, un passato scolastico simile, fino ad arrivare ad un’inedita attenzione verso i giovani. Molti, infatti, sono i ragazzi che hanno voluto cimentarsi nel campo della politica, spinti dall’amore verso il territorio e il prossimo. Un’intera lista del centrosinistra, Nuova Cormons, ha un core di giovani che si sono messi in gioco e, similarmente, dalla parte di Felcaro, molti sono gli under 30 che l’hanno affiancato in questi mesi.

Eloquenti i due appelli finali dei candidati, Felcaro e Gasparin, che spiegano le ragioni del votare l’uno rispetto all’altro. La candidata taglia corto: “Fare bene ora. Sono una donna e ritengo di avere le conoscenze e le competenze per amministrare questa comunità. Sono cresciuta in questa realtà e porto avanti i valori della storia e della cultura cormonesi. Accanto a me ci sono 64 candidati che ha hanno deciso di supportarmi durante questo percorso e continueranno a farlo perché, come me, mettono a disposizione le loro competenze per amministrare in modo efficace ed efficiente la nostra comunità”.

A rispondere è anche Felcaro, che ha concluso la sua campagna rivolgendosi direttamente ai cittadini: “Fate la vostra scelta, pesate i pro e i contro, io non dirò le ultime frasi a effetto perché ormai ci conosciamo bene da cinque anni e sono stato a vostro fianco nei momenti più difficili, così come in quelli positivi. Io posso solo promettervi che da martedì sarò comunque al lavoro per Cormons, ancora da sindaco se lo riterrete. Ci sono e continuerò ad esserci”.

Entrambi i candidati, nei loro appelli finali, fanno cenno all’importanza di andare a votare perché, come ha affermato il candidato del centrodestra “andate a votare, perché la democrazia vive e si nutre della vostra partecipazione".

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