Due nuovi scuolabus a Capriva e Moraro per il trasporto di oltre 70 ragazzi sul territorio

Grazie al contributo della Regione, arriveranno il prossimo anno due nuovi mezzi nei comuni al posto di quelli attuali.

Si rinnova il parco mezzi degli scuolabus tra Moraro e Capriva del Friuli. Entrambi i comuni, infatti, provvederanno presto a sostituire i loro veicoli, ormai diventati obsoleti, per acquistarne due nuovi modelli più funzionali e grandi. Una spesa affrontata grazie soprattutto all'aiuto della Regione, che ha destinato già lo scorso anno due milioni e mezzo di euro per il cambio dei pulmini. A Moraro, quindi, ne arriverrà uno dal valore di 108 mila euro, che servirà al trasporto della ventina di studenti che quotidianamente vanno a lezione nelle scuole dei territori limitrofi.

"Il nostro bus - spiega il sindaco Umberto Colombo - aveva più di 20 anni, da Trieste è arrivato l'80% della somma". L'arrivo del mezzo è previsto per gennaio e servirà le corse tra Moraro, Capriva e Cormons, oltre a Mariano, visto che nel comune non ci sono plessi scolastici se non quello della Materna. "Portiamo i ragazzi alle elementari e medie - prosegue -, con un ulteriore corsa alle 13 per recuperare gli allievi delle medie a Mariano". In quest'ultimo caso, infatti, c'è solo il viaggio di ritorno ma non l'andata. Problemi con lo scuolabus si sono registrati anche a Capriva, dove il mezzo attualmente in servizio ha anch'esso più di un ventennio sulle spalle.

"Siamo andati in gara qualche giorno - conferma il sindaco Daniele Sergon -, optando per una disponibilità di 48 posti, aumentandoli dagli attuali 34. In questo modo risolveremo le situazioni di difficoltà che abbiamo avuto negli ultimi anni". In questo caso, la spesa prevista è di circa 145mila euro, anche in questo caso grazie al supporto regionale. Il pullman servirà gli studenti della scuola primaria locale e della secondaria di Cormons. L'arrivo effettivo e sua attivazione sarà nella primavera del prossimo anno. Questo andrà a supportare anche i comuni limitrofi, grazie alle convenzioni con Cormons, Moraro, San Lorenzo Isontino, Mariano e Mossa.

Foto di archivio.