Donne e uomini in strada per la ricerca sui tumori, tutti in marcia a Mariano

Donne e uomini in strada per la ricerca sui tumori, tutti in marcia a Mariano

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Donne e uomini in strada per la ricerca sui tumori, tutti in marcia a Mariano

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 17 Set 2021
Copertina per Donne e uomini in strada per la ricerca sui tumori, tutti in marcia a Mariano

Ultimo appuntamento con la rassegna, iniziata a luglio, a favore della senologia dell'ospedale di Gorizia.

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Dopo quasi cinque mesi di attività, sarà Mariano del Friuli a concludere il calendario de “I raggi della solidarietà”, avviato dai comuni del Patto per il Collio a giugno. La rassegna, realizzata con l’Andos di Gorizia, era partita in parallelo all’arrivo in zona dell’ultima tappa del Giro d’Italia femminile e ha l’obiettivo di raccogliere fondi a favore del il team senologico dell'ospedale di Gorizia. La somma raccolta, infatti, verrà devoluta agli specialisti affinché possano impiegarla per l’acquisto di strumentazione dedicata alla lotta contro i tumori.

L’ultimo appuntamento in calendario, il decimo, sarà quindi la camminata della solidarietà in programma domenica mattina. Il percorso, dalla lunghezza di circa 2,5 chilometri, sarà ad anello e partirà dalla palestra comunale di via Cavour, seguendo il vecchio tracciato della ferrovia e il ponte di Versa, fino a quello nuovo dell’autostrada e quindi il ritorno in palestra. “Sarà una cosa molto semplice - spiega la vicesindaca con delega al sociale, Francesca Braida - con un evento simile alla lucciolata. Abbiamo fatto anche delle magliette dedicate all’evento”.

Il ricavato dalla loro vendita andrà a contribuire alla raccolta fondi per il San Giovanni di Dio. Il tutto è stato organizzato anche in collaborazione con il comitato “Amici di Lurnfeld”, mentre l’auspico è che il maltempo di queste ore risparmi quantomeno la mattina. La partenza è fissata alle 8.30, con la conclusione prevista per le 11.30. Le iscrizioni saranno fatte la mattina stessa, con un banchetto della stessa Andos che sarà presente allo start anche con il proprio materiale informativo. Guardando anche agli altri eventi, l’associazione esprime soddisfazione.

“C’è stata una partecipazione molto alta in tutti gli appuntamenti - commenta il vicepresidente di Gorizia, Adelino Adami - che ci ha permesso di portare avanti il tema della prevenzione senologica e far capire l’importanza di ridurre i fattori di rischio”. Tra questi, anche l’incentivo a portare avanti “una condotta di vita salutare che poggia su due pilastri fondamentali, come sono l’attività fisica giornaliera e l’alimentazione corretta”. Ad ogni incontro svoltosi, sottolinea, circa un centinaio di persone si è rivolto al banchetto dei volontari, chiedendo informazioni.

Dopo l’appuntamento di domenica - che in caso di maltempo sarà rinviato a data da destinarsi - si sta già pensando anche a un’occasione ufficiale per consegnare i fondi raccolti. Magari nella cornice di ottobre, mese della prevenzione proprio contro i tumori. Proprio in vista di questo momento dell’anno, “stiamo elaborando una scaletta di cose che faremo per l’occasione”. Ogni anno, sono circa 7mila gli esami fatti in provincia Gorizia, con più di 5mila mammografie e 4mila ecografie mammarie tra il capoluogo e Monfalcone. Le donne più vulnerabili sono soprattutto le over 45.

Foto di archivio (ANDOS - Comitato di Gorizia)

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