Disperso in montagna, ancora nessuna traccia dell'uomo di Grado

L'ultimo messaggio ad un amico inviato giovedì, ritrovato il telefono.

Proseguono le ricerce di Oreste Manera, 66enne di Grado scomparso ieri nei pressi di Taipana. La sua auto Opel Corsa è stata ritrovata nei pressi di un agriturismo, parcheggiata con all'interno il telefono cellulare, con alcuni residenti che hanno allertato i soccorsi vedendola stazionare lì da qualche tempo.

La vettura è stata parcheggiata all'imbocco del sentiero che porta alle cascate del Boncic, per quella che probabilmente doveva essere una passeggiata nella natura. Manera, ex dipendente comunale in pensione, era appassionato di escurisioni e giovedì aveva inviato un messaggio a un suo caro amico sull'isola. In quel momento si trovava in una forra in Val d'Arzino, inviandogli anche un video del posto.

Dopo quello scambio in chat, dell'uomo non si è più avuto notizie. Sulle sue ricerche ci sono ora i vigili del fuoco di Gemona e i volontari di San Daniele del Friuli, oltre una quindicina di persone con i cinofili e gli esperti del servizio topografico, che stanno battendo palmo a palmo la zona. Questa matttina sono quindi ripartire le ricerche.

L'automobile è stata parcheggiata nella frazione di Campo di Bonis, con il piano provinciale di ricerca delle persone scomparse partito da sabato sera. Sul posto ci sono anche i volontari della Protezione civile, carabinieri e l'elicottero partito da Mestre. Attivati anche alcuni droni per mettere di raggiungere le zone più impervie.

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