Pieris, demolita la parte pericolante della casa di via del Treno. Attesa per la riapertura della via

Da ieri alcuni mezzi stanno mettendo in sicurezza l'area crollata qualche settimana fa. L'appello di Cesare Zorzin per salvaguardare un pezzo di storia del paese.

Sarà un esperto incaricato dalla proprietà a stabilire se, dopo l’intervento all’edificio di via del Treno, a Pieris, la stessa strada potrà essere riaperta senza preoccupazioni per la circolazione. Nel frattempo in questi giorni alcuni mezzi hanno ripulito il manto stradale e messo in sicurezza la porzione di casa che qualche settimana fa, complice il maltempo, aveva subito un crollo verso la strada costringendo l’amministrazione comunale a muoversi nel senso non solo di chiudere la via ma anche emanando una nuova ordinanza per la messa in sicurezza dello stabile.

Edificio, come ricorda Cesare Zorzin, cultore di storia locale, databile a fine Settecento o inizio Ottocento, “dal momento che nel tavolare di inizio secolo, ovvero 1818, lo stesso è già presente”, ricorda Zorzin che lancia un appello per la salvaguardia, almeno, dell’antico portale in pietra “lavorato a mano e sotto il quale passavano cavalli e carrozze”. “L'amministrazione locale, che non può intervenire direttamente su una proprietà privata, potrebbe sensibilizzare la Soprintendenza per una verifica sull'opportunità e possibilità di tutelare il bene”, prosegue Zorzin. L'intervento di demolizione è iniziato ieri ed è stata abbattuta la parte pericolante fino a un più di altezza d'uomo e la strada è stata ripulita.

Foto di Cesare Zorzin.

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