Da Solfrizzi a Bizzarri, dal debuttante Prati ai fratelli Cadez: Monfalcone svela le prime stelle della stagione teatrale

Da Solfrizzi a Bizzarri, dal debuttante Prati ai fratelli Cadez: Monfalcone svela le prime stelle della stagione teatrale

LE ANTICIPAZIONI

Da Solfrizzi a Bizzarri, dal debuttante Prati ai fratelli Cadez: Monfalcone svela le prime stelle della stagione teatrale

Di REDAZIONE • Pubblicato il 08 Ago 2025
Copertina per Da Solfrizzi a Bizzarri, dal debuttante Prati ai fratelli Cadez: Monfalcone svela le prime stelle della stagione teatrale

Commedia, poesia, satira e danza nel nuovo cartellone del “Marlena Bonezzi”. In scena L’anatra all’arancia, Il medico dei maiali e Les Virtuoses. Il tributo danzato a The Wall.

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Trasformazione, rinnovamento, apertura a nuovi linguaggi. Sono queste le premesse che emergono dalle cinque anticipazioni d'autore della stagione 2025/2026 del Teatro Comunale "Marlena Bonezzi" di Monfalcone, realizzata in collaborazione con ERT- Ente Regionale Teatrale del FVG.  «Un'offerta che si conferma capace di parlare a un pubblico consolidato, ma anche di attrarre nuove generazioni di spettatori curiosi di scoprire quanto il teatro possa comunicare attraverso tutti i suoi linguaggi: parola, gesto, corpo, musica e immaginazione. Una proposta artistica ampia per un pubblico in costante divenire, che conferma Monfalcone come punto di riferimento culturale del territorio regionale» sottolinea il sindaco Luca Fasan.

Un'importante evoluzione caratterizza infatti il panorama teatrale monfalconese: accanto alla prosa tradizionale, che spazia dalla drammaturgia classica a quella contemporanea, si integra nel cartellone una nuova rassegna dedicata al teatro che comunica senza parole. Un viaggio affascinante tra danza e movimento, musica e poesia visiva, dove ogni spettacolo nasce da un approccio artistico in cui il linguaggio verbale lascia spazio all'immediatezza del gesto, alla magia del teatro di figura e alla leggerezza della clownerie.

Tra i più importanti appuntamenti in programma spicca "L'anatra all'arancia" di W.D. Home e M.G. Sauvajon, con Emilio Solfrizzi e Irene Ferri, per la regia di Claudio Greg Gregori. La commedia cult degli anni Settanta torna a Monfalcone con una storia leggera ma profonda che racconta venticinque anni di matrimonio messi in crisi non dalla routine, ma dall'egocentrismo e dall'inclinazione al tradimento. Una drammaturgia che suscita comicità attraverso un uso sapiente della macchina teatrale, dove cinismo e gelosia lasciano spazio all'amore. Un sentimento universale che è anche al centro dello spettacolo "Cantami d'amore" firmato da Edoardo Prati, classe 2004, appassionato di studi umanistici che ha saputo catturare l'attenzione del pubblico sui social. La sua prima pièce, prodotta da Savà Produzioni Creative con la regia di Enrico Zaccheo, è un viaggio tra letteratura e musica attraverso le parole di immortali poeti e autori contemporanei, da Lucrezio a Battiato.

Passando all'attualità, "Il medico dei maiali" di Davide Sacco vede protagonisti Luca Bizzarri e Francesco Montanari in un testo vincitore del Premio Nuove Sensibilità 2.0 2022. Una riflessione cruda e beffarda sul potere, ambientata in una crisi monarchica dove l'unico che sembra avere certezze è un veterinario che si ritrova per caso in questa vicenda. Uno spettacolo che indaga la natura umana quando cadono le certezze e crollano le torri del potere. Virando verso la leggerezza, "Les Virtuoses" dei fratelli Mathias e Julien Cadez conciliano fantasia e serietà in uno spettacolo musicale senza parole che unisce musica classica, magia e commedia alla Chaplin. Con un solo pianoforte per due pianisti, i fratelli rendono accessibile la grande musica a tutti i pubblici in una celebrazione onirica e universale.

Chiude questa selezione di performance di alto impatto "The Wall_Dance Tribute" della MM Contemporary Dance Company, con coreografia di Michele Merola e regia di Manuel Renga, che trasforma il leggendario concept album dei Pink Floyd in un atto di accusa verso una società irrispettosa dell'individualità umana. Sul palco si intersecano danza, recitazione, musiche e video proiezioni per raccontare i muri fisici e psicologici che dividono gli esseri umani, in uno spettacolo composito sospeso tra teatro, danza e musica.

Foto fornita da Ufficio Stampa Wonder Word

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