Da Gorizia allo Stretto di Messina per la traversata a nuoto, ecco l'impresa della Master Fondo

Per mesi si sono allenati prima in piscina, poi nelle acque del golfo di Trieste, dopo il lavoro e nei week end. In un'ora i quindici partecipanti avevano concluso l'avventura.

Per alcuni è stata una novità assoluta, per altri un caparbio ritorno là dove ci si era dovuti arrendere all’imprevedibilità delle correnti, per qualcuno la riscoperta delle proprie radici. E alla fine hanno raggiunto l’obiettivo conquistando lo Stretto di Messina. Alessandra Gargiulo, Luca Zanini, Antonio Colonna, Davide Colussi, Gianluca Gregorig, Mauro Montanari, Antonella Franco, Paolo Franco, Matteo Cocetta, Stefano Sentieri, Sandra Gondolo, Guido Genovese, Salvatore Mula, Alessia Mezzorana, guidati dal loro coach Rudy Barone, tutti iscritti all’A.S.D. Gorizia Nuoto, tesserati alla Federazione nazionale nuoto di fondo, hanno superato i tanti ostacoli che emergono, è il proprio il caso di dire, nei tre chilometri e mezzo di quel braccio di mare che divide la siciliana Punta Faro dalla calabrese spiaggia di Cannitello.

Un risultato non ottenuto per caso ma figlio di sacrifici. Per mesi si sono allenati prima in piscina, poi nelle acque del golfo di Trieste, dopo il lavoro e nei week end. Non è stata, ovviamente, una manifestazione agonistica ma non si può non segnalare la splendida prestazione di Salvatore Mula e Alessia Mezzorana che hanno compiuto la traversata in poco più di 51 minuti, seguiti a poca distanza da Guido Genovese, che in questo mare ha nuotato fin da piccolo: è figlio di messinesi trapiantati nella Bassa.

C’è grande soddisfazione nella Gorizia Nuoto per la recente avventura della Squadra Master Fondo che ha concluso con successo l’Attraversata dello Stretto di Messina. Una doppia soddisfazione se si conta che nel 2023 la squadra ci aveva già provato non riuscendoci per una serie di problemi legati al clima meteorologico.

Partiti dalla Sicilia hanno raggiunto l’altro capo, in Calabria, in un’ora seguiti dal team de Le Traversate di Baiadigrotta.it, che da anni organizza spedizioni a nuoto in modo sicuro e preparato. Così, tre nuotatori a barca, gli atleti goriziani si sono cimentati in una piccola grande opera godendosi le onde dello stretto e la giornata di sole. «Abbiamo fatto lo Stretto indispensabile», hanno detto ridendo

Da 25 fino ai 70 anni del capitano, varie sono le età che si sono cimentate accompagnati da Rudy, l’allenatore che li segue in ogni allenamento assieme a Giorgia. «È stato un piacere per noi che ci siamo goduti ogni bracciata, dalla prima all’ultima. Una grande soddisfazione per tutta la gita, chiaramente soprattutto per la traversata».

Lo stesso gruppo a ottobre raggiungerà l’isola di Vulcano dove parteciperà a un torneo open-water: «Qui – spiega Rudi – ognuno potrà scegliere se impegnarsi nel miglio, ovvero 1800 metri, o due miglia da 3600 metri». 

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