Crollo del solaio nella palazzina Ater in via Pampagnola a Grado, messo in sicurezza il tetto

Domani ci sarà un ulteriore sopralluogo. Il presidente Sergon: «Almeno 4 famiglie rientreranno la prossima settimana».

Operai e tecnici al lavoro stamattina, 3 settembre, a Grado sul tetto di una delle palazzine Ater di via Pampagnola dove ieri si è verificato il crollo di un solaio. Il cedimento sarebbe riconducibile all’azione di una perdita d’acqua che si è espansa nel tempo sulla parte comune degli alloggi. Coinvolti sei nuclei familiari che hanno trovato accoglienza temporanea in una struttura ricettiva dell’Isola.

«Stamattina gli operai di una ditta specializzata hanno messo in sicurezza il tetto dello stabile – sono le parole del presidente di Ater Gorizia Daniele Sergon – si è trattato di un provvedimento propedeutico al nuovo sopralluogo che verrà fatto domani, 4 settembre, da parte di un ingegnere che ci indicherà l’entità delle ulteriori misure da attuare. Oggi sono stati installati dei teloni provvisori e un’impalcatura interna per tenere fissato il solaio».

Sarà quindi decisivo l’intervento di domani per capire in quanto tempo le famiglie coinvolte riusciranno a rientrare nelle proprie abitazioni. Nella mattinata odierna, i rappresentanti dell’amministrazione comunale e gli inquilini sono stati ricevuti in Prefettura a Gorizia.

«Il nostro obiettivo è far rientrare in casa almeno quattro famiglie – specifica in chiusura Sergon – nel caso in cui non sia possibile il rientro dei residenti all’ultimo piano, garantiremo un piano B dignitoso e tempestivo».

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