Gara di solidarietà per la Croazia, domani in partenza una colonna da Monfalcone

Settecento gli scatoloni raccolti solo a San Pier d'Isonzo. Da Monfalcone il convoglio partirà alla volta di Capodistria e da lì alla Croazia.

Partiranno domattina con un apposito convoglio i beni raccolti in questi giorni in vari paesi della Bisiacaria. Dalla sede della Protezione Civile di Monfalcone partiranno alcuni camion alla volta di Capodistria da dove, con altri mezzi, arriveranno fino in Croazia.

Vari i beni raccolti: si pensi che in due volte la sola San Pier d’Isonzo (in foto) ha raccolto ben settecento scatoloni, di cui quattrocento già in partenza domani. Varie le associazioni che nel comune bisiaco hanno aiutato, “dalla Pro Loco, alla parrocchia, al comitato Sagra, all’Associazione Cragolin, all’Udi, alla Fidas e all’Auser – ha precisato durante le battute finali della raccolta il sindaco, Riccardo Zandomeni – oltre che la nostra Protezione Civile e agli infaticabili volontari che hanno aiutato, tra cui i consiglieri Anna Benfatto e Edi Novello, senza dimenticare l’assessore Marta Lollis”. Altri trecento pacchi sono ancora in attesa all’interno dell’oratorio parrocchiale sanpierino: una vera e propria gara di solidarietà che ha coinvolto e sta coinvolgendo ancora altri paesi bisiachi. 

“Complessivamente porteremo via 42 bancali, che hanno una dimensione in piano di 120 centimetri per 80 con una media in altezza di 130 centimetri e 220 colli singoli, divisi tra alimentari umani e alimentari animali, con coperte, non vestiario, ovvero quanto richiesto dalle strutture che collaborano con noi dall’estero”, spiega il coordinatore della Protezione Civile di Monfalcone, Andrea Olivetti. “Quindi prodotti per igiene personale e alcuni giocattoli per bambini. Abbiamo avuto un’adesione enorme nelle due giornate, il 4 e il 7 gennaio. Iniziativa partita da comune e squadra comunale, richiesto anche la collaborazione di altri comuni”.