Costi per utilizzare l'Auditorium di Gorizia, 1.400 euro per un giorno

Nel caso in cui si sommino diverse fattispecie di sconto, la riduzione massima applicabile sarà pari al 50%. Richiesta anche una cauzione.

Per le sue caratteristiche è adatto a ospitare iniziative culturali di vario tipo, come spettacoli, conferenze e mostre, quindi è quanto mai una sede strategica nell’ottica di Go!2025: è l’Auditorium della cultura friulana a Gorizia, per il quale la giunta comunale ha approvato i criteri di gestione e utilizzo. Il documento include anche le tariffe per l’uso della struttura, decise sulla base degli effettivi costi sostenuti dal Comune per il suo mantenimento. È stato accertato infatti che la gestione annuale dell’immobile ammonta annualmente a 150mila euro per l’amministrazione.

Il complesso di via Roma mette a disposizione una sala auditorium con capienza di 380 posti a sedere, dotata di impianto di riscaldamento/condizionamento e trattamento aria, nonché di impianti audio e video proiezione, due spazi espositivi, uno al piano terra e uno al primo piano, e il foyer al primo piano. I criteri gestionali vogliono assicurare la valorizzazione e la migliore fruibilità possibile da parte di coloro che ne facciano richiesta.

L’auditorium e gli spazi attigui potranno essere esclusivamente utilizzati per attività compatibili con le caratteristiche strutturali e per lo svolgimento di spettacoli musicali, danzanti e teatrali (che non richiedano particolari esigenze scenografiche), concerti o mostre, esposizioni, conferenze, convegni, congressi, seminari, dibattiti o manifestazioni che abbiano valenza socio culturale e di interesse pubblico generale. In base alla delibera della giunta, la struttura potrà essere concessa in uso a soggetti pubblici o privati come società, associazioni, istituzioni, enti, comitati, persone fisiche e altri soggetti interessati a promuovere iniziative di carattere culturale o istituzionale, giudicate d’interesse dell’amministrazione comunale.

Per la sala auditorium, il canone di utilizzo per mezza giornata è pari a 700 euro, quello giornaliero a 1.400 euro. Per la sala mostre la tariffa giornaliera per un piano è di 400 euro, per due piani di 800. Gli importi sono stati calcolati quale canone base comprensivo dei costi relativi a riscaldamento, raffrescamento, consumi idrici, consumi elettrici, assicurazione stabile e manutenzione, pulizia. Sono previste riduzioni del 30% per le associazioni iscritte nel registro comunale o no profit, del 20% per mancata attivazione dell’impianto di raffrescamento/riscaldamento, del 20% per eventi espositivi e/o manifestazioni culturali aperte al pubblico a titolo gratuito.

Nel caso in cui si sommino diverse fattispecie di sconto, la riduzione massima applicabile sarà pari al 50%. Alle tariffe devono essere sommati eventuali costi aggiuntivi, come gli operatori fonico/elettrico o di gestione della sicurezza. È richiesto in ogni caso il versamento di una cauzione che sarà restituita solo in seguito alle verifiche di assenza di danni alla struttura, impianti e arredi: per l’auditorium ammonta a 400 euro, per la sala mostre a 200. Da precisare che il canone non à soggetto a Iva.

Tutti gli oneri relativi a diritti Siace, eventuali allestimenti autorizzati, servizi di sicurezza e ordine pubblico, copertura assicurativa per eventuali infortuni al personale impiegato e agli spettatori dovranno essere interamente a carico dei concessionari.

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