Cormons celebra il suo Sant'Adalberto, martedì sera il patrono in Duomo

Cormons celebra il suo Sant'Adalberto, martedì sera il patrono in Duomo

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Cormons celebra il suo Sant'Adalberto, martedì sera il patrono in Duomo

Di Redazione • Pubblicato il 21 Apr 2024
Copertina per Cormons celebra il suo Sant'Adalberto, martedì sera il patrono in Duomo

A Cormons la vocazione a Sant’Adalberto – conosciuto nel mondo slavo con il nome di Wojciech - risale a molti secoli addietro e la prima citazione a questo santo risale al 1328.

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Martedì 23 aprile ricorre la memoria liturgica di Sant’Adalberto, patrono della città di Cormons. Nel Duomo a lui dedicato sarà celebrata una solenne messa alle 20. A questa liturgia, com’è tradizione, sono invitate, oltre alle istituzioni comunali, in modo particolare tutte le realtà di volontariato che operano a servizio della collettività. «È un modo per ringraziare tutte le associazioni e le persone – sottolineata il parroco don Stefano Goina.- che contribuiscono, con il loro impegno, alla crescita umana e sociale della nostra comunità».

Al termine del rito sul sagrato della parrocchiale ci sarà un brindisi augurale. A Cormons la vocazione a Sant’Adalberto – conosciuto nel mondo slavo con il nome di Wojciech - risale a molti secoli addietro e la prima citazione a questo santo risale al 1328. Già la precedente pieve era intitolata al santo ucciso da forze pagane nel 997 in Pannonia. Sant'Adalberto è molo conosciuto in particolare in Polonia, di cui è il principale patrono, anche se in tutto il mondo è conosciuto come Sant'Adalberto di Praga.

Il santo vescovo nacque nel 956 a Libice, nell'attuale Boemia. All'età di 27 anni diventò il primo arcivescovo di Praga. Adalberto decise di evangelizzare le terre pagane della Prussia. Il re di Polonia Boleslao I gli assegnò la scorta grazie alla quale giunse sino a Danzica. Da lì, con alcuni monaci proseguì il cammino. La sua opera missionaria non durò a lungo perché nella primavera del 997 fu ucciso insieme ai suoi compagni sulla costa baltica. Già nel 999 Adalberto fu proclamato santo da papa Silvestro II.

Il re polacco riscattò la sua salma e la mise nella cattedrale di Gniezno, la prima capitale della Polonia e sede del vescovo. Nel 1039 il suo corpo fu definitivamente trasportato a Praga, dove ancora si trova nella cattedrale di San Vito.

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