A Cormons arte per raccontare il fiume, apre la mostra FluxJudri

Il progetto è nata da un’idea dell’associazione culturale Judrio, promotore del Contratto di fiume Judrio. Gli appuntamenti.

Si avvicina l'appuntamento con FluxJudri, il primo Festival regionale dei Contratti di fiume che avrà sede a Cormons e in programma il 10 e 11 giugno. La rassegna sarà presentata ufficialmente domani mattina, presso l'agriturismo Casa Riz a Giassico, ma nel frattempo è stato anticipato il primo appuntamento che andrà in scena già il 2 giugno: la mostra FluxJudri, che sarà inaurata alle 18.30 al Museo civico del territorio di Palazzo Locatelli.

Il progetto è nata da un’idea dell’associazione culturale Judrio, promotore del Contratto di fiume Judrio. Questo corso d’acqua internazionale che nasce tra Slovenia e Italia ha tanto da raccontare: storie di uomini, di acque, di terra, di fatica, di lavoro, di genti e di lingue che si sono mescolate e che si mescoleranno col fluire del tempo. Se potesse, il fiume Judrio urlerebbe per le tante tragedie viste, essendo un fiume di confine, ma anche canterebbe la gioia nel pensare al vissuto delle donne e degli uomini che si sono bagnati nelle sue acque.

Persone che si sono rinfrescate durante le estati calde, incontrandosi e confrontandosi. Acqua, risorsa preziosa, bene che deve essere preservato, difeso perché vita, rinascita. Il fiume è memoria. Con la mostra, gli artisti Kristian Sturi, Enzo Comin, Ivan Crico, Roberto Cantarutti, Arianna Ellero, Enrico Tuzzi, Michele Nardon e Vanja Mervič, attraverso le loro opere, raccontano tutto questo, partendo da quello che era il passato, ma evolvendo perché gli stessi artisti rappresentano il nostro presente e il nostro futuro.

Lo stesso giorno, Erica Benfatto e Gabriele Benfatto, attraverso voce e suono interverranno in una performance musicale. Una sezione della mostra sarà dedicata ai lavori degli studenti dell’Accademia di Belle Arti G.B. Tiepolo di Udine. FluxJudri continua il suo percorso il 10 e l’11 giugno a Giassico e a Prepotto, dove gli stessi artisti coinvolti per la mostra installeranno altre opere per il luogo in un evento di due giorni di musica, cultura e poesia.

FluxJudri ambisce ad essere un appuntamento annuale. Vuole quindi portare con sé una forza propulsiva, in grado di creare un luogo di incontro e di confronto di genti, di artisti, scrittori, poeti, musicisti che si confrontano, dialogano su temi sociali importanti come il cambiamento climatico, l’immigrazione e il lavoro in una terra che per sua vocazione è internazionale e che può diventare il cuore pulsante della regione e della Mitteleuropa.

Foto aurelio candido/Flickr

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