Il copione in bisiaco convince la giuria nazionale, premio a Fulvia Cristin

Doppio il riconoscimento per la scrittrice giunta tra i finalisti con un copione teatrale inedito ricevendo anche il primo premio ex aequo di poesia inedita.

Un importante riconoscimento da Roma direttamente in Bisiacaria: giovedì 26 gennaio, nella sala della Protomoteca del Campidoglio, infatti, Fulvia Cristin ha potuto ricevere ben due segnalazioni a seguito della sua partecipazione al concorso letterario “Salva la tua lingua locale”, concorso dedicato ai dialetti e indetto dall’Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) e ALI Lazio, Autonomie Locali Italiane, con il Centro Internazionale “Eugenio Montale” e E.I.P. “Scuola Strumento di Pace”.

Doppio il riconoscimento per la scrittrice bisiaca, come si diceva, giunta tra i finalisti con un copione teatrale inedito ma soprattutto ha ricevuto il primo premio ex aequo di poesia inedita con la seguente motivazione:“Fulvia Cristin crea poesia dando forma a pensieri e sensazioni in cui eventi atmosferici della quotidianità e riflessioni sul senso dello scorrere dell'esistenza si intrecciano strettamente fino a sovrapporsi in modo efficacemente indissolubile e lofa grazie a un uso sapiente della ingua in cui scelte lessicali e ritmiche potenziano la forza delle varietà locali in cui ci porta ad immergerci coinvolgendoci nella dolce musicalità di una cultura e di un territorio”.

La Giuria del “Premio Tullio De Mauro” è stata composta da Giovanni Ruffino, Salvatore Trovato, Luca Lorenzetti, Mari D’Agostino, Cristina Lavinio. Grande soddisfazione per Fulvia che da tempo si dedica sia alla scrittura sia teatrale che di testi in prosa e poesia da parte di amici e conoscenti.  

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