Un convegno internazionale sui ponti dell’Isonzo per Go! 2025, esperti a confronto

Un convegno internazionale sui ponti dell’Isonzo per Go! 2025, esperti a confronto

La proposta

Un convegno internazionale sui ponti dell’Isonzo per Go! 2025, esperti a confronto

Di Redazione • Pubblicato il 18 Set 2025
Copertina per Un convegno internazionale sui ponti dell’Isonzo per Go! 2025, esperti a confronto

Il 19 settembre al Kulturni center Bratuž esperti italiani e sloveni a confronto sul progettare oggi. A Gorizia anche l’assemblea dei presidenti degli ordini italiani e la firma dello statuto mediterraneo.

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Nell’ambito delle manifestazioni di “Gorizia-Nova Gorica Capitale europea della cultura 2025”, l’Ordine degli ingegneri della provincia di Gorizia, presieduto da Alberto Pich, ha voluto dare il proprio contributo con la mostra “Il fiume Isonzo e i suoi ponti”, esposta lo scorso maggio all’auditorium della Cultura friulana di via Roma 5. L’esposizione, composta da 35 pannelli dedicati alla storia, alla tecnica, all’architettura e al paesaggio dei più significativi ponti sull’Isonzo, tra Italia e Slovenia, ha registrato oltre un migliaio di visitatori. La rassegna sarà ora proposta a Nova Gorica e nei Comuni e nelle scuole della provincia che ne faranno richiesta.

Il tema è stato scelto per la sua natura ingegneristica ma anche per il forte valore simbolico dei ponti, da sempre elementi di unione tra i popoli. La mostra, frutto del lavoro volontario di ingegneri goriziani e colleghi sloveni della Camera degli ingegneri, riassume con ampia documentazione fotografica le caratteristiche storiche e tecniche delle infrastrutture esistenti, offrendo spunti anche sulle prospettive future.

A naturale conclusione dell’esposizione, l’Ordine organizza per venerdì 19 settembre alle 15, al Kulturni center Bratuž di viale XX Settembre 85, il convegno internazionale “Ponti dell’Isonzo: una riflessione sul progettare ponti oggi”. L’incontro, realizzato in collaborazione con il Consiglio nazionale ingegneri e con IZS, vedrà la partecipazione di esperti italiani e sloveni di fama internazionale: Claudio Borri, Enzo Siviero, Goradz Humar, Marjan Pipenbaher e Victor Markelj.

Oltre ai saluti istituzionali, sono previsti gli interventi di Edino Valcovich, che illustrerà le ragioni della ricerca, e di Andrea Bellavite con una riflessione su ambiente e storia. Seguiranno la relazione di Luca Vittori di Fvg Strade sulla manutenzione dei ponti in regione e le conclusioni di Giorgio Brandolin.

Nella stessa giornata a Gorizia si terrà anche l’assemblea dei presidenti dei 106 ordini provinciali degli ingegneri italiani, che rappresentano oltre 250 mila professionisti. Giovedì 18 settembre, inoltre, si incontreranno i presidenti dei Consigli nazionali degli ordini degli ingegneri del Mediterraneo, provenienti da Italia, Slovenia, Croazia, Grecia, Spagna, Egitto, Tunisia e Marocco, per la firma del nuovo statuto della Engineering Association of Mediterranean Countries.

Saranno dunque giornate di intensa presenza a Gorizia e Nova Gorica di ingegneri italiani e stranieri, impegnati a riflettere su temi centrali per la categoria e a vivere lo spirito di GO! 2025, nel segno del superamento dei confini e della valorizzazione di un territorio segnato dalla storia e simbolicamente rappresentato dal fiume Isonzo.

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