Contatto con un positivo, scatta la quarantena per don Umberto e due suore a Ronchi

Il Covid continua a condizionare la chiesa locale. Venerdì l'esito del tampone, mentre don Renzo rimane stabile.

La notizia è di queste ore. Don Umberto Bottacin, parroco di Maria Madre della Chiesa a Ronchi dei Legionari, si trova in quarantena fiduciaria assieme alle due suore in servizio attualmente nella parrocchia ronchese. A confermarlo lo stesso don Umberto che conferma di stare bene e di celebrare la Santa Messa all’interno della casa adibita ad abitazione delle Suore Passioniste di San Paolo della Croce.

Venerdì il tampone che stabilirà l’eventuale positività, ma fino ad allora, come stabilito dalle procedure, nessun contatto. A sostituire don Umberto, in una situazione non facile per la comunità cristiana di Ronchi dei Legionari, il vicario della parrocchia ronchese di San Lorenzo e Santa Domenica, don Mirko Franetovich, assieme a padre Renato, cappellano dell’ospedale San Polo di Monfalcone.

Nel frattempo, sono stabili le condizioni di don Claudio Cidin, ricoverato a Cattinara, mentre don Gilberto Dudine, a Gorizia, è uscito dal reparto Covid e si trova attualmente in Medicina, rispettivamente vicario e parroco di Gradisca d’Isonzo e Farra. Di don Renzo Boscarol, parroco di San Lorenzo a Ronchi, ieri la curia ha fatto sapere che le condizioni sono “stabili nella criticità della situazione”.

Nella foto: don Umberto Bottacin (Biel lant a Messe)

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