l'incontro
Accogliere minori stranieri non accompagnati, l'evento Unicef a Romans

Esperti del tema saranno ospiti sabato prossimo per parlare con chi vuole intraprendere questo percorso, offrendo anche dei laboratori e racconti.
Il progetto Protect dell'Unicef sta portando avanti importanti azioni a livello regionale, coinvolgendo anche Romans d'Isonzo nella mattinata di sabato 20 gennaio. L'evento di sensibilizzazione, dedicato alla tutela volontaria dei minori stranieri non accompagnati, si terrà dalle 11 alle 13, presso Casa Candussi Pasiani. Saranno coinvolti diversi attori coinvolti nell'assistenza ai minori stranieri non accompagnati, impegnati nell'assicurare l'applicazione dei loro diritti e il riconoscimento della loro identità e risorse nella comunità in cui vivono.
Tra gli interventi in programma, si colloca la figura del tutore volontario, una persona dedicata al benessere psicofisico e alla crescita armoniosa della personalità dei minori, collaborando con tutti gli attori coinvolti. Durante l'evento, sarà presentato un laboratorio artistico di narrazione che esplorerà la relazione di tutela, realizzato all'interno di un focus group discussion. A prendere la parola sarà quindi Paolo Pittaro, garante regionale dei diritti della persona, che discuterà in apertura del ruolo del tutore volontario nel prendersi cura dei minori, fornendo informazioni sul corso di formazione per aspiranti tutori.
Lucio Prodam, giudice onorario del Tribunale per i minorenni di Trieste, parlerà della fenomenologia dei minori stranieri non accompagnati e della fotografia del sistema della tutela volontaria in Friuli Venezia Giulia, illustrando le funzioni del tutore volontario in coordinamento con gli altri attori coinvolti nella presa in carico. Maria Eleonora Benini, responsabile Unicef dei programmi di accoglienza diffusa e tutela volontaria, offrirà una panoramica delle azioni dell'Agenzia a sostegno del sistema di tutela volontaria e accoglienza diffusa dei minori stranieri non accompagnati.
Federico Donelli, dell'Università degli Studi di Trieste, esplorerà le ragioni delle migrazioni, toccando i temi del cambiamento climatico, del contesto geopolitico e delle fragilità istituzionali. Morena Maresia, dai Servizi educativi della Sopraintendenza regionale, parlerà dell'educazione al patrimonio culturale, mentre Francesco Zanuttin di Donk Hm affronterà la medicina di strada e la cura delle ferite visibili e invisibili per favorire l'integrazione effettiva. Alessandro Infanti, di Ad Formandum, illustrerà la proposta formativa per i minori stranieri non accompagnati come tassello fondamentale nel percorso di cura.
Un percorso anche per il riconoscimento, recupero e accrescimento delle risorse e competenze. Manuel Grosso e Ambra Marega affronteranno la didattica dell'arte come tutela del diritto al gioco, per consentire la conoscenza delle diverse identità e garantire un'integrazione effettiva. Giulia Piran, tutrice volontaria, insieme a Bleron, minore tutelato, e referente della comunità minori Timavo di Monfalcone condivideranno l'esperienza della tutela volontaria e del lavoro in rete. Alla conclusione dell'evento, sarà dedicato uno spazio alle domande del pubblico.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
