Cisint all'incontro delle destre europee a Firenze, Vito: «Se ne vada a Bruxelles»

Cisint all'incontro delle destre europee a Firenze, Vito: «Se ne vada a Bruxelles»

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Cisint all'incontro delle destre europee a Firenze, Vito: «Se ne vada a Bruxelles»

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 04 Dic 2023
Copertina per Cisint all'incontro delle destre europee a Firenze, Vito: «Se ne vada a Bruxelles»

La segretaria provinciale dem Sara Vito attacca Cisint per la presenza a Firenze, la replica: «Sinistra è dalla parte sbagliata nella tutela dei nostri valori».

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Nella giornata di ieri, il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint ha preso parte a “Free Europe. Identità e democrazia”, meeting organizzato dal gruppo “Identità e democrazia" del Parlamento europeo che ha riunito le forze di destra europee alla Fortezza da Basso, nel cuore di Firenze. A criticarne la partecipazione è stata Sara Vito, segretaria provinciale del Pd: “Finisca la sindaca Cisint la sua narrazione che vuole condannare Monfalcone come caso nazionale per ottenere visibilità a fini elettorale. Arrivati a questo punto, la speranza è che se ne vada a Bruxelles e lasci libero il territorio dalla sua furia ideologica”.

“Siamo all’assurdo che, dopo oltre sei anni di amministrazione di Monfalcone – continua la segretaria dem - questa sindaca va in giro per l’Italia a farsi propaganda raccontando il totale fallimento delle sue politiche di integrazione, se mai ci siano state, e che procedono di pari passo con quelle della Giunta Fedriga da altrettanto al governo del Fvg. I toni aggressivi aumentano il rischio di radicalizzazione e spaccano la comunità, quando invece bisognerebbe impegnarsi per il rispetto reciproco in modo costruttivo e dialogante. Visto che finora non ha offerto soluzioni per Monfalcone, lasci perdere e buona fortuna a Bruxelles”.

Pronta la risposta del sindaco Cisint che ha dichiarato: “Le dichiarazioni di Sara Vito mostrano il livore che corrode gli esponenti del Partito democratico ormai estranei alle istanze della comunità monfalconese. La sinistra mostra sempre di stare dalla parte sbagliata nella tutela dei nostri valori, della nostra storia e della nostra libertà”.

“Dovrebbero essere consapevoli dei rischi del processo di islamizzazione frutto del diffondersi di pratiche e costumi integralisti che minano la sicurezza e la legalità e condividere la nostra battaglia per l'Italia – continua Cisint - proprio perché amo il nostro Paese, sono orgogliosa di aver accettato di raccontare il nostro impegno e di essere stata chiamata a rappresentare la condizione della nostra regione esposta ai flussi clandestini della rotta balcanica e la realtà di Monfalcone dove è forte il rischio di una islamizzazione integralista contraria alla nostra identità e pericolosa per l'incolumità”.

“Ed è ancora più importante – conclude il primo cittadino monfalconese - che abbia potuto rappresentare i nostri sentimenti e il nostro impegno contro questo stato di cose in una manifestazione rivolta all'Europa che sinora è stata del tutto assente e ha rivolto lo sguardo dall'altra parte rispetto ai problemi migratori del nostro territorio”.

La questione preoccupa però anche La Sinistra. “Nel corso delle ultime settimane e ancora, ieri a Firenze, la sindaca di Monfalcone ha continuato a diffondere in Italia l'idea di una città sconvolta dall'estremismo – scrivono in una nota i consiglieri di minoranza Cristiana Morsolin e Alessandro Saullo - alimentata da un aneddoto secondo il quale uno o più Imam le avrebbero confessato la loro volontà di sostituzione etnica. Il gruppo consiliare de La Sinistra, oggi con una interrogazione, prova per l'ennesima volta a capirci di più su un aneddoto dai contorni non chiariti”.

Così i due esponenti interrogano Cisint per sapere “se il fatto che è stato raccontato, in più occasioni, sia stato anche oggetto di segnalazione alla autorità di pubblica sicurezza” e “quale sia il luogo ed il contesto dell’incontro con l’imam - o gli imam - durante il quale costoro avrebbero confessato una tale finalità”. La stessa Sinistra stasera alle 18.30, nello Spazio Rosso di piazza Cavour organizzerà il terzo incontro dal titolo "Monfalcone in Europa: prospettive di donne" che ha visto una buona partecipazione delle donne del territorio “che hanno proposto per questo incontro un momento di scambio e conoscenza attraverso quello che è lo strumento più semplice ed immediato di condivisione: il cibo”.

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