Cinque seggi in consiglio regionale per Gorizia, totonomi degli eletti

I calcoli per assegnare i seggi della circoscrizione: Bullian il più votato, Oreti record nel centrodestra. I nomi in corsa.

Chiusi i seggi e aperte ormai tutte le schede nelle urne, inizia ora il calcolo di chi entrerà in consiglio regionale. Se da un lato è certo che i prossimi cinque anni vedranno ancora la presidenza di Massimiliano Fedriga, che godrà della maggioranza nell’aula di piazza Oberdan, è da capire però come saranno suddivisi i seggi proporzionalmente, in particolare i cinque relativi alla circoscrizione di Gorizia. Una sfida non solo tra le diverse coalizioni ma anche all’interno delle stesse, al netto di sorprese.

Alla coalizione vincitrice - che vede il candidato presidente aggiudicarsi più del 45% di preferenze - spetta il premio di maggioranza del 60% dei seggi. Tra i 48 seggi a disposizione, uno sarà di Fedriga e un secondo di Moretuzzo, in quanto candidato presidente non eletto.

Tra chi è in pole position per tornare a sedersi in assise ci sono Diego Bernardis e Antonio Calligaris, entrambi della Lega ma in questa tornata primi per preferenze rispettivamente per Lista Fedriga (prima in provincia con il 17,15%, in Fvg è terza al 17,7%) e Carroccio (secondo con 15,9% ma prima in Fvg con 19,02%). L’ex sindaco di Dolegna ha raccolto 824 consensi, a fronte dei 942 del collega (Sebastiano Callari arriva a 405), che testimonia anche lo stato di salute contro i pronostici rispetto a Fratelli d’Italia.

Il partito di Meloni arriva terzo nel centrodestra locale, con il 13,16% provinciale e 18,14% regionale. Nell’assegnazione di un seggio alla fiamma tricolore, il più quotato è Francesco Del Sordi, forte delle sue 924 preferenze. Mister preferenze nel fronte pro-Fedriga è però Fabrizio Oreti (1014) ma Forza Italia ha raccolto il 5,6% (6,4% in regione). Nessun seggio, invece, per Autonomia responsabile che nel Goriziano si è fermata al 2,4% (1,9%).

Nel centrosinistra, invece, il dem Diego Moretti è pronto a tornare per la terza volta in consiglio regionale: il Pd ha ottenuto il 19% dei consensi (16,5%), con 1233 preferenze per il segretario provinciale. Dietro di lui, l’ex senatrice Laura Fasiolo (1107) che potrebbe trovare vantaggio dell’esclusione di un nome di Insieme Liberi per sedersi anche lei in Aula. Nella stessa area politica, è il sindaco di Turriaco Enrico Bullian a strappare il record assoluto di preferenze: ben 2486. Patto per l’Autonomia-Civica ha fatto il 10,4% in provincia, 6,2% complessivamente.

Per quanto riguarda la Slovenska skupnost, la lista goriziana contribuisce a superare la soglia dell’1% per entrare con il suo consigliere uscente Marko Pisani di Trieste.

Niente da fare, infatti, per la prima cittadina di San Floriano del Collio, Franca Padovan, che comunque ha ottenuto 282 preferenze. Non ci sarà invece un esponente del goriziano per il Movimento 5 stelle, né di Alleanza Verdi Sinistra e Open Sinistra Fvg. Con il 4,2% (rispetto al 3,9% regionale), la compagine no green pass di Giorgia Tripoli difficilmentre potrà far eleggere Franco Zotti (306). Da capire quale nome per il Terzo polo: nella circoscrizione ha raccolto il 3,1%, dato più alto del Fvg, e Giulia Roldo ha 401 preferenze.

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