Monfalcone, una cinquantina al Recruiting Day organizzato dal comune

Previste altre date per la giornata. «Con il progetto del comune quaranta persone si sono reinserite nel mondo del lavoro».

Una cinquantina le persone, uomini e donne di ogni età, che hanno varcato la soglia del Municipio di Monfalcone per partecipare al primo di una serie di Recruiting Day con le aziende del territorio. I prossimi sono già stati stabiliti per il 28 febbraio e 9 e 25 marzo. Si tratta di incontri organizzato con l’agenzia per il lavoro Openjobmetis e, per la mattinata odierna, hanno partecipato le aziende Idea, Metalinox e Roadhouse alla ricerca di autisti, saldatori, addetti al controllo numerico computerizzato, carpentieri, operai addetti al montaggio, impiegati di back office, magazzinieri, tornitori, addetti all’amministrazione e personale sanitario.

Tanti i tipi di persone che si sono affacciate alla Sala Consiliare sperando di trovare una risposta positiva. C’era Consuelo, monfalconese di cinquant’anni, disoccupata dal 2016. “Ho lavorato per anni all’interno del mondo assicurativo e poi, con un’agenzia interinale, anche in vari istituti bancari ma poi, con un massiccio licenziamento, sono rimasta a casa”, racconta. “Quando esci dal giro è molto dura rientrare. Ai colloqui dipende molto da cosa si cerca, dal curriculum. La mia è un’età non semplice, per qualcuno si è troppo anziani, per altri c’è poca esperienza”.

Tanta speranza ma negli occhi di molti anche delusione o frustrazione. Più preoccupato Nicola, 48 anni, con varie esperienze alle spalle. “Mia moglie lavora e quella è l’occupazione principale che mantiene la famiglia. Ci siamo trasferiti qui da poco con nostra figlia di sette anni”, racconta. Chiede un’occupazione che è anche simbolo di dignità.

“Lavoro e sanità sono le nostre priorità”, ha rimarcato il sindaco, Anna Cisint, presente con uffici e assessore Antonio Garritani non solo ad accogliere ma anche a dirigere le operazioni. “Abbiamo visto in questi anni che la proposta del Recruiting Day funziona ed è apprezzata. Va detto che ogni mercoledì lo sportello per il lavoro prosegue il proprio lavoro ascoltando tante persone. Lo scorso anno abbiamo investito 100mila euro per il progetto Dignità e Lavoro consentendo di trovare un’occupazione a oltre settanta persone”. Anche se la questione lavoro è in capo alla direzione regionale. “In questo senso abbiamo coinvolto la direzione regionale lavoro, sezione provinciale”, racconta l’assessore Garritani. Nel frattempo, di chi era stato coinvolto nel progetto Dignità e Lavoro ben quaranta sono riusciti a reinserirsi nel mondo del lavoro.  

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