Il ciclismo anima Nova Gorica, la festa dello sport sul confine

Prima tappa vinta da Rafal Majka, Pogačar terzo. I saluti di Enzo Cainero allo start.

Una festa arrivata a chiusura di una settimana di eventi, con numerose iniziative dedicate al grande giorno. Questa mattina, Nova Gorica è stata per qualche ora la capitale del ciclismo non solo della Slovenia, ma di tantissimi appassionati che hanno iniziato a seguire il Tour nazionale con la prima tappa verso Postumia. Tante le persone che si sono presentate in piazza Bevk, nel cuore della cittadina, per salutare la partenza dei 120 corridori, tra cui le stelle Tadej Pogačar e Matej Mohorič che si sono subito fatte notare.

Il primo a tagliare il traguardo è stato il polacco Rafal Majka dopo 4 ore, 2’ e 10”, seguito a due secondi di distanza dallo stesso leader dell’Uae Team Emirates e dal connazionale Domen Novak (Bahrain Victorius). Il padrone di casa, che affronta la manifestazione come preparazione al Tour de France di luglio, ha dato prova di essere pronto a dare il massimo mettendosi alla testa del gruppo fin dalle prime battute. Nel frattempo, lungo il tragitto, tantissimi hanno festeggiato la carovana verde, anche durante il passaggio in Italia.

Tra i valichi di Salcano e di San Floriano, italiani e slovene si sono ritrovati a bordo strada per applaudire gli atleti. Già a Nova Gorica, lo start è stato anticipato da iniziative messe in campo dall’amministrazione locale, come la presenza di donne in costumi d’epoca ottocentesca che si sono riparate dal caldo cocente sotto i propri ombrellini. Lungo il percorso, poi, le diverse associazioni hanno organizzato momenti di intrattenimento per salutare a modo loro la corsa. In piazza era presente anche Enzo Cainero, patron friulano del Giro d’Italia.

La sua presenza è subito apparsa agli appassionati come un messaggio ben augurante per rivedere la celebre gara rosa nuovamente da queste parti. Intanto, le due città - con la presenza anche del vicesindaco goriziano Stefano Ceretta - hanno accolto questo momento di sport. “Ieri - ha commentato il sindaco Klemen Miklavič - abbiamo ospitato due grandi ciclisti, Tadej Pogačar e Matej Mohorič. Oggi ci stiamo godendo le più grandi emozioni che lo sport può regalarci. Allo stesso tempo, la corsa può essere vista dal vivo in ben 130 Paesi in tutto il mondo”.

Una vetrina per annunciare che “il Goriziano non conosce confini. L’anno scorso abbiamo portato il Giro d'Italia in Slovenia. Stiamo meglio insieme, lo stanno dimostrando gli atleti, lo stanno dimostrando i cittadini di Nova Gorica”. A prendere parte sono stati i giovani delle associazioni sportive locali di basket, danza, skate, promozione della salute e anche rifugiati ucraini, che hanno dato forma alla scritta GO!2025 nel parco davanti al municipio. Ieri, la vigilia si è conclusa con il concerto degli Joker Out, popolare band slovena, donato alla città dal Gruppo Hit.

Foto Mateja Pelikan/Luka Carlevaris

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