VIABILITÀ
Chiusura H4 Slovena, Autostrade Alto Adriatico traccia il bilancio estivo: «Tempestivi gli interventi per agevolare il traffico»

Dal 18 agosto al 7 settembre sono stati 18mila gli articolati in più a settimana rispetto al 2024. Citati all’incontro in Prefettura l’asfaltatura del valico di Fernetti e la conversione a telepedaggio della pista al Lisert.
Si è svolto ieri venerdì 25 settembre, alla Prefettura di Trieste, un incontro tra le autorità e la rappresentanza di Autostrade Alto Adriatico incentrato sulla situazione emergenziale causata dalla chiusura della superstrada slovena H4
La misura presa dalla Concessionaria autostradale Slovena Dars, dovuta ai lavori di rifacimento del tratto tra lo svincolo Nanos (località Razdrto) e Vipava, ha determinato in questi mesi un grande impegno da parte di Autostrade Alto Adriatico, con la messa in campo risorse straordinarie, tecnologia e personale per attutire gli inevitabili disagi che si sono creati alla frontiera italiana e in particolare alla barriera di Trieste Lisert dell’autostrada A4, porta d’ingresso e di uscita dei traffici internazionali del Corridoio europeo est e ovest.
L’analisi dei dati, presentata durante l’incontro in Prefettura, ha evidenziato l’annullamento delle chilometriche code formatesi nel periodo del “controesodo” estivo immediatamente successivo alla chiusura del tratto H4 in data 18 agosto (nelle giornate di punta, all’ingresso del Lisert, esse superavano addirittura i 7 chilometri) grazie all’effetto concomitante degli interventi della stessa Concessionaria e del cambio di programma delle attività della Dars a partire dall’8 settembre.
Dal 18 agosto, giorno in cui la superstrada H4 è stata chiusa in direzione Gorizia, fino al 7 settembre, si è assistito a un aumento del 54% dei transiti dei mezzi pesanti in ingresso alla barriera di Trieste/Lisert in direzione Venezia rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: si è trattato di quasi 18 mila autoarticolati in più a settimana. Al pari, il traffico pesante in ingresso dalla Slovenia verso Gorizia ha subito un drastico calo del 54%.
Dall’8 settembre, giorno in cui la Dars ha riaperto ai mezzi pesanti l’H4 in direzione Italia e chiuso completamente il transito degli stessi verso la Slovenia, i flussi sono mutati significativamente: la forbice del traffico pesante su Trieste Lisert in direzione Venezia si è assottigliata, scendendo da 18mila a circa 6.500 mezzi pesanti in più a settimana. Viceversa, si è assistito a un aumento del 27% dei mezzi pesanti (quasi 11 mila transiti in più a settimana) in uscita alla barriera di Trieste/Lisert.
Già prima della situazione straordinaria fin qui descritta, Autostrade Alto Adriatico aveva approntato un piano anticode, sospendendo il cantiere di riqualificazione dello spartitraffico centrale tra Redipuglia e Lisert – il quale ripartirà nei primi giorni di ottobre, stante l’attuale situazione di non criticità del tratto. Sempre durante l’esodo e il controesodo, la Concessionaria ha implementato il personale con 300 operatori in più a supporto dell’utenza autostradale.
Su richiesta della Regione Fvg, nel periodo di Ferragosto, Autostrade Alto Adriatico ha progettato e diretto in tempi record l’asfaltatura del valico di Fernetti - tratto, peraltro, non di sua competenza - al fine di consentire la circolazione su due corsie. I lavori si sono conclusi nella giornata di venerdì 25 settembre.
Altro intervento tempestivo messo in campo dalla Concessionaria è stata la conversione di una delle piste di ingresso in direzione Venezia della barriera al Lisert da pista “mista” a corsia riservata al solo telepedaggio, così da fluidificare i transiti degli autoarticolati. I lavori, ha voluto sottolineare Autostrade Alto Adriatico, sono stati effettuati nel corso di una sola notte, rendendo la pista per solo Telepass operativa già da lunedì 25 agosto. L’operazione si è rivelata efficace ed è stata replicata l’8 settembre con la predisposizione di una terza pista di telepedaggio all’uscita della barriera.
A partire dall’8 settembre, infine, Autostrade Alto Adriatico ha adottato ulteriori misure quali l’utilizzo dei pannelli a messaggio variabile lungo la A4 per segnalare la chiusura della H4 in direzione Slovenia e l’installazione di due pannelli fissi in avvicinamento allo snodo di Villesse a indicare la chiusura della H4 in direzione Venezia per i veicoli superiori alle 3,5 tonnellate.
Nel sottolineare la collaborazione messa in campo con Prefettura, Regione Fvg, forze dell’ordine, enti territoriali, Anas e Sdag per attutire i disagi, Autostrade Alto Adriatico rimane a stretto contatto con Dars (Concessionaria slovena) per il supporto e per ulteriori azioni migliorative.
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