Chi è 'fresco' e chi è 'cotto', la politica per la gente

In periodo di calura c'è chi lavora sotto le temperature estive e chi no. La proposta di Ferruccio Tassin.

Che la politica sia un’arte indispensabile lo si sa dagli antichi greci. Ad Atene, Pericle (461 a. C.) lo disse chiaro: “Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile”.

Però, con la fantasia che a volte ispira la politica, anni fa (ma qualche politico, fresco come una rosa, di segno opposto, lo fa anche ora), un paio di vispi uomini al Governo dichiararono con granitica sicurezza, che lavorare si potrebbe fino a settant’anni. Sì: qualcuno lo fa più a lungo, qualcun altro riuscirebbe a mummificarsi sul lavoro (… a parte il danno ai giovani!) senza grandi sforzi.

I più immaginarono e immaginano: minatori abbrancati al martello pneumatico, sui fatidici settanta, promettendo di scavare più tonnellate di Stakanov, purché li facciano restare, cavatori delle Apuane (molto caldo d’estate, molto fresco d’inverno) ancora saltellanti a quell’età, asfaltatori calabresi, o piroettanti infermieri settantenni, con pazienti da quintale in braccio, a spostarli da letto a barella e da barella a letto, senza avvertire fastidio da cinquantennale carriera!

Il clou, con loro: muratori e “gornârs”, insaziabili di anni da trascorrere dopo i settanta, sui “cuviàrts” di tutta Italia.

Muratori: l’inferno di questa estate li avvolge sui tetti, a impermeabilizzare, trasportare, esercitarsi in flessioni extra, e ginnastica, per arrivare attivi, “palestrati” come si deve, ai settanta., “gornârs” abbronzati da far dimenticare docce solari, con quel brevetto: “gorne” di rame, converse, riflettenti a tal modo da far invidia a signore della buona società, su terrazze di albergo negli inverni cortinesi “Anni Cinquanta”.

Presidente Mattarella: tutti cavalieri della Repubblica quei muratori e “gornârs” con meravigliosa abbronzatura da “cop”! Se non ci sono croci abbastanza, si potranno fare col rame delle “gorne”… 

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.