Al CCM venerdì un incontro sul mercato della fotografia d’arte

Contestualmente sarà inaugurata anche l'esposizione del fotografo Enzo Tedeschi.

La sede di Villa Vicentini Miniussi del Consorzio Culturale del Monfalconese, che tra le sue attività ha un'importante Fototeca, accoglie venerdì 13 maggio, alle 18, l'incontro "Il mercato della fotografia d'arte". Negli spazi dell'edificio di piazza dell'Unità 24 a Ronchi dei Legionari, dopo i saluti istituzionali del presidente del CCM Davide Iannis, il direttore e referente della Fototeca del CCM Roberto Del Grande dialogherà sul tema dell'archivio come luogo di raccolta, conservazione e valorizzazione, ma anche luogo di discussione sulla fotografia, con Giorgia Cavedale, Remo Cavedale, Alessandro Cingerla di ArtOK Studio Palmanova, che approfondiranno il tema de "L'attività di intermediazione delle gallerie”. Il fotografo Enzo Tedeschi parlerà poi di "Luoghi non luoghi. Dall'analogico al digitale", anche il titolo della mostra delle sue immagini che Villa Vicentini Miniussi ospita da venerdì 13 maggio al 27 maggio. L'incontro di venerdì è organizzato dal CCM-Ecomuseo Territori nell'ambito di SISTEMA FOTOGRAFIA/Sezione Galleria+Fotografi, progetto promosso dalla rete Regionale delle Fototeche con il sostegno di ERPAC FVG e la collaborazione dell'Università degli Studi di Udine per valorizzare la fotografia e la sua pratica, sia dal punto di vista delle tecniche sia da quello della contemporanea pratica espositiva. Gli appuntamenti di SISTEMA FOTOGRAFIA del mese di maggio sono focalizzati sul dialogo tra gallerista e fotografo e saranno conclusi da una tavola rotonda organizzata presso l’Università di Udine. Un ulteriore incontro avrà luogo nel mese di giugno presso i Civici Musei di Udine, dove gallerista e fotografo affronteranno i diversi aspetti dell’esposizione fotografica.

La Fototeca del CCM, attiva dal 1978, data di istituzione dell'allora Centro Culturale Pubblico Polivalente, nasce con obbiettivi prevalentemente storico-etnografici. In tempi più recenti, grazie anche a una politica di acquisizione e alla donazione di originali, l'archivio ha ampliato il proprio campo di ricerca alla storia della produzione delle immagini fotografiche, con una particolare attenzione all'attività degli studi fotografici e dei fotografi locali, perseguendo finalità di conservazione, catalogazione e valorizzazione del patrimonio fotografico storico, promozione della conoscenza della fotografia storica e contemporanea, realizzazione di iniziative di documentazione fotografica dei diversi aspetti della realtà locale. La Fototeca raccoglie negativi su lastra e pellicola, positivi su carta e pellicola, di varie epoche, a partire dagli inizi del Novecento, e in diversi formati. Di questo fa parte inoltre un archivio digitale che supera le 100.000 immagini tra riproduzioni di fondi propri, fotografie digitali e copie di collezioni private o pubbliche non di proprietà. Tra i principali fondi del Consorzio, per consistenza e interesse, c'è quello legato al fotografo Giovanni Cividini (1879-1959) che documenta lo sviluppo e l'attività del Cantiere Navale Triestino di Monfalcone. Inoltre, è di grande interesse la collezione di apparecchi fotografici e materiali storici per la produzione di fotografie risalenti già al primo Novecento, oltre ad apparecchi più moderni e materiali per camera oscura raccolti e spesso utilizzati nel corso degli anni. 

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