Caterina Belletti confermata alla guida di Apt, ampio rinnovo nel cda

Riconfermata la presidente e Bruno Pascoli. Entrano Castellan, Gaspardo e Mazzarol.

Caterina Belletti rimane alla guida dell’Apt di Gorizia. Ieri, l’assemblea dei soci si è riunita per discutere sulle nomine dell’azienda partecipata, con i comuni dell’ex provincia che detengono poco meno del 70% delle quote ma è l’Atap Spa, ossia l’impresa di trasporti di Pordenone, l’azionista di maggioranza con il 21,8%. Segue il capoluogo, con il 19,7%, e Monfalcone (12,5%). Oltre alla riconferma della leadership, avvocato classe 1965, si è deciso anche la composizione del nuovo consiglio di amministrazione.

Solo l’attuale Presidente di Tpl Fvg Scarl, il consorzio che raggruppa le aziende di trasporto della regione, Bruno Pascoli è stato riconfermato. Giulia Castellan, Narciso Gaspardo e Massimo Mazzarol siedono invece per la prima volta, prendendo il posto di Luigi Bonomo, Sergio Signore e Alessandra Brumat. Castellan è la Cassa e scuola edile di Gorizia, mentre Gaspardo rappresenta Atap, di cui è presidente. Mazzarol, infine, è originario di Cormons e manager di un’azienda nel campo socio-sanitario di Trieste.

“Sono contenta di essere stata riconfermata - le prime parole di Belletti - ma non posso anticipare quali saranno le posizioni del nuovo mandato. Dovrà essere il consiglio di amministrazione a stabilirlo, il quale sarà convocato a breve dopo aver espletato le formalità burocratiche”. Sulle nuove nomine, "i precedenti componenti avevano manifestato l'impossibilità a rimanere per altri propri impegni" ha spiegato. In ogni caso, la speranza è di non dover affrontare criticità come negli ultimi tre anni, dall’emergenza coronavirus alla mancanza di personale, guardando poi alla ripartenza della linea transfrontaliera.

Tra le criticità già sul tavolo della presidenza, anche il sovraffollamento alle fermate cittadine di Monfalcone. Situazioni, queste, che hanno portato nei giorni all’aggressione di alcuni autisti e a diverbi accesi con l’utenza, scoprendo che i turni di Fincantieri erano stati cambiati senza comunicarlo ad Apt per la modifica degli orari delle linee. La polizia locale, quindi, ha effettuato più servizi di controllo e presidio alla fermata del trasporto pubblico locale di via Bixio e sulla linea 51 che attraversa la città.

Alla fermata sono stati eseguiti dei servizi preventivi di controllo che hanno portato all’identificazione di 36 persone, di cui 15 di nazionalità extracomunitaria, tutte con posizione regolare sul territorio. Dai controlli a bordo della linea 51, gli agenti hanno riscontrato il corretto uso della mascherina di protezione da parte di tutti i passeggeri. C’è poi il tema della linea marittima Trieste-Grado, con l’imbarcazione che ha subito diversi ritardi fin dall’inizio del servizio estivo tra le due coste.

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