Il castello di Gorizia si illumina nella notte con i colori dell'Ucraina

Il castello di Gorizia si illumina nella notte con i colori dell'Ucraina

da stasera

Il castello di Gorizia si illumina nella notte con i colori dell'Ucraina

Di Redazione • Pubblicato il 07 Mar 2022
Copertina per Il castello di Gorizia si illumina nella notte con i colori dell'Ucraina

Illuminata la facciata su piazza Vittoria, Cassa rurale Fvg aderisce alla raccolta fondi per Caritas.

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Anche il castello di Gorizia si è illuminato con i colori della bandiera dell'Ucraina, come già fatto per altri monumenti nel mondo. Dalla Torre Eiffel al Colosseo, passando per il Pantheon e la Porta di Brandeburgo, sono numerosi i luoghi in Europa che sono stati illuminati di giallo e blu in solidarietà all'ex repubblica sovietica. Decisione analoga è stata presa per il municipio di piazza Unità d'Italia a Trieste. L'illuminazione è comparsa questa sera, con alcuni goriziani che hanno subito immortalato la novità con una foto.

Nel frattempo, anche la Cassa rurale Fvg, per il tramite del Gruppo Cassa Centrale, ha aderito alla raccolta fondi promossa da Federcasse e Caritas Italiana per aiutare il Paese devastato dalla guerra. Da una serie di interlocuzioni avviate alcuni giorni dall'associazione di categoria con il direttore dell'ente cattolico, don Marco Pagniello, è emersa la possibilità di collaborare a favore del progetto di intervento  sin dalle prime ore successive allo scoppio della guerra.

Caritas Italiana, in collaborazione con le altre omolghe dei Paesi europei, ha aperto sul territorio ucraino (nella capitale Kiev e non solo) una serie di centri di assistenza, sia per fare fronte ai bisogni immediati, che per dare ascolto e sostegno psicologico alla popolazione sconvolta dalla guerra. I centri sono operativi anche per la distribuzione di generi alimentari, prodotti per l’igiene, acqua potabile e quant’altro. Operatori e volontari si sono mobilitati per trasportare le persone più vulnerabili nelle zone più sicure.

Particolare attenzione è rivolta ai minori, in parte alloggiati presso 22 case-famiglia, ma soprattutto ai tanti bambini ospitati negli orfanotrofi pubblici. La Caritas ha messo a disposizione nella parte più occidentale dell’Ucraina 5 strutture di accoglienza dove assistere questi bambini. La solidarietà si è estesa anche nei paesi limitrofi dove si stanno riversando i profughi (soprattutto Polonia, Moldavia e Romania). Federcasse ha pertanto concordato di avviare un progetto di raccolta fondi con tre conti correnti.

Questi sono stati aperti ispettivamente presso Iccrea Banca, Cassa Centrale Banca e Cassa Centrale Raiffeisen. Su questi si potrà far confluire i contributi di amministratori, dipendenti, soci e clienti delle Bcc nazionali. Per tutti coloro che desiderassero contribuire, le coordinate bancarie sulle quali poter effettuare le donazioni sono: IBAN IT 55 M 03599 01800 000000159114; c/c accesso presso Cassa centrale banca; beneficiario Caritas italiana; causale "Ucraina 2022. Vicini ai bambini e agli adolescenti".

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