A Capriva tornano i Calici d'Autore, vino e letteratura a braccetto nelle aziende

A Capriva tornano i Calici d'Autore, vino e letteratura a braccetto nelle aziende

Gli appuntamenti

A Capriva tornano i Calici d'Autore, vino e letteratura a braccetto nelle aziende

Di I.B. • Pubblicato il 04 Nov 2024
Copertina per A Capriva tornano i Calici d'Autore, vino e letteratura a braccetto nelle aziende

Primo appuntamento 8 novembre alle 18.30 nel Castello di Spessa. Gli incontri sono organizzati dall'assessorato alla cultura con la libreria Ubik.

Condividi
Tempo di lettura

Connubio intrigante tra letture e buon vino, Calici d’Autore 2024 si ripropone a novembre, nel corso di quattro venerdì con appuntamento alle 18,30, a Capriva del Friuli nella splendida cornice di altrettanti luoghi tra i più iconici del Collio. La rassegna, promossa dall’Assessorato comunale alla Cultura in collaborazione con la libreria Ubik, si aprirà l’8 novembre nell’Osteria del Castello di Spessa con “Cristallo”, il libro dell’autrice Livia Sambrotta, un thriller psicologico ambientato nelle valli dolomitiche che l’autrice romana, già vincitrice del Premio Selezione Bancarella, propone attraverso un meccanismo di suspense particolarmente intrigante, dialogando con Ilaria Prati.

Il secondo appuntamento avrà luogo venerdì 15 presso la Cantina dell’Azienda Mario Schiopetto, dove Sergio Tavčar, giornalista e telecronista sportivo controcorrente, presenterà conversando con Diego Bressan, “I Pionieri”, che ripercorre la storia straordinaria di Telecapodistria, piccola emittente di confine che negli anni Settanta, partendo dalla ex Jugoslavia, attraversa la cortina di ferro per arrivare nelle case di buona parte degli italiani.

Il terzo incontro avrà luogo venerdì 22 nella location dell’Azienda Vitivinicola Russiz Superiore, dove Diana Bošnai Monai intratterrà i presenti parlando con Sergio Monai della storia rappresentata in “Senza lasciapassare”, vissuta nel Ventesimo secolo lungo il confine orientale che divideva attraverso un muro fisico, politico e ideologico Gorizia e Nova Gorica, oggi proclamate Capitale Europea della Cultura.

L’ultimo appuntamento si terrà venerdì 29 novembre presso l’Accademia Vine Logde di Simonit&Sirch avendo per protagonista la scrittrice friulana Antonella Sbuelz, con alle spalle diversi libri che hanno ricevuto tra i più prestigiosi riconoscimenti letterari. Dialogando con Ilaria Prati, presenterà il suo ultimo lavoro, “Mariam, guerra e amori che richiedono coraggio”, una vicenda velata di giallo che riesplora luci e ombre del colonialismo italiano in Libia, ripercorrendo anche una storia di amori intensi esposti alla furia degli eventi.

«Gli autori e le storie raccontate fanno parte di una proposta, quella individuata assieme alla libreria Ubik - evidenzia l’assessore Rossella Dosso - che ha un nesso originale con il nostro territorio e che, oltre all’indubbia qualità letteraria delle opere, si attaglia particolarmente alla sensibilità e all’interesse dei nostri lettori che potranno apprezzare anche le eccellenze della cantine caprivesi, ospitanti un evento che celebra il legame straordinariamente appropriato tra il libro e il vino».   

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×