Cantiere in chiusura al centro Lenassi, attività mai fermate a Gorizia

Cantiere in chiusura al centro Lenassi, attività mai fermate a Gorizia

i lavori

Cantiere in chiusura al centro Lenassi, attività mai fermate a Gorizia

Di Redazione • Pubblicato il 11 Gen 2024
Copertina per Cantiere in chiusura al centro Lenassi, attività mai fermate a Gorizia

Gli ultimi interventi riguarderanno i portoni in legno originali, che verranno restaurati, e i marciapiedi perimetrali, che saranno rifatti.

Condividi
Tempo di lettura

Prosegue il cantiere del centro educativo Lenassi di Gorizia e, tra pochi mesi, saranno completate le opere così che tutti i servizi offerti riprenderanno a pieno regime. Il dopo-scuola non si è mai fermato e a breve bambini e ragazzi si trasferiranno dal primo al secondo piano dell’edificio, dove è stata completata la sostituzione dei serramenti. Ora si procederà perciò con la sostituzione di quelli del primo piano e del piano terra. Il rifacimento della copertura è praticamene finito, mentre per quanto riguarda il ripristino delle facciate, è stato completato il rifacimento delle malte e si attende una temperatura più mite per terminare gli intonaci.

Gli interventi
Gli ultimi interventi riguarderanno i portoni in legno originali, che verranno restaurati, e i marciapiedi perimetrali, che saranno rifatti. L’intervento è finanziato per un totale di 2 milioni e 754mila euro, di cui 800mila provenienti da fondi regionali e un milione 954mila euro di fondi Pnrr. La decisione di accorpare in un unico luogo i diversi servizi per bambini e ragazzi risale al 2013, nella convinzione che la “convivenza” rappresenti di per sè una ricchezza, dal momento che consente di lavorare su linguaggi propri delle varie età.

“La nostra città - spiega il sindaco, Rodolfo Ziberna - è veramente a dimensione di famiglia: con un livello molto elevato dei servizi e una qualità della vita indiscutibile, Gorizia è sicuramente la città ideale in cui vivere per le coppie che vogliono farsi una famiglia, considerando gli ottimi asili nido, le scuole per l’infanzia e, in generale tutta l’offerta educativa. La Ludoteca fornisce spazi creativi straordinari per tutte le fasce d’età ed è uno dei fiori all’occhiello del Comune. Inoltre, con tutti gli interventi urbanistici e non solo che stiamo realizzando, la città diventerà ancora più bella e accogliente, in altre parole adatta per chi desidera vivere bene”.

L’assessore ai Servizi educativi, Silvana Romano, ricorda i principi ispiratori comuni alle varie attività: “Obiettivi comuni a tutti i servizi educativi rivolti all’infanzia sono l’integrazione e la continuità, il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie, la qualificazione del personale educativo, insegnante e di supporto, la collaborazione con i servizi sociali e sanitari e i collegamenti con il territorio di appartenenza. Con il Lenassi rimesso a nuovo tutte le attività rivolte all’infanzia potranno essere più che mai portate avanti in modo ottimale. Ricordo che prima dell’avvio dei lavori di ristrutturazione il Centro era frequentato da una media di 200 utenti al giorno”.

I servizi
Nel dettaglio, i Servizi educativi comunali per la fascia 0-6 anni comprendono: il Centro bambini e genitori con Dimensione ZeroTre e Ludoteca ZeroSei, rivolti alle famiglie con bambini fino a tre o sei anni d’età. Le attività hanno carattere educativo e ludico per favorire lo sviluppo delle potenzialità infantili in un contesto comunitario nel rispetto dei tempi e ritmi individuali, delle provenienze culturali, di genere. Inoltre è promossa la socialità fra genitori/adulti accompagnatori e l’aggregazione spontanea delle famiglie. Di norma sono una sessantina gli iscritti: la riattivazione è prevista per la primavera, appena gli interventi saranno conclusi.

Sempre al Lenassi, i Servizi educativi comunali per la fascia 6-16 anni comprendono la Ludoteca Seidodici, un centro estivo, la biblioteca Bambini e Ragazzi con laboratori di lettura e Servizio prestito, un servizio di doposcuola con servizio di mensa e supporto alle consegne scolastiche. Il doposcuola è frequentato da una settantina di bambini. I centri estivi mettono a disposizione ogni anno circa 80 posti per la fascia 3-6 anni e 45 per quella 6-12 per otto settimane.

Completano il quadro dei servizi per i bambini tre nidi d’infanzia (con una sezione in lingua slovena): “Incantatempo” in viale Virgilio per i bambini dai tre mesi, “Scoprire e Giocare” in via Max Fabiani e “Tika taka” in via Rocca per i bambini dai 12 mesi. Sono attive due convenzioni con nidi d’infanzia privati: “Il Giardino Incantato” in via Pasubio e “Bimbincittà” in corso Verdi. 160 circa sono complessivamente i bimbi iscritti. Due sono le scuole dell’infanzia, con una novantina di allievi: “Livio Clemente” in corte S. Ilario e “Il Bosco Incantato” in via Romagna. Due i centri estivi nelle sedi delle scuole dell’infanzia comunali che accolgono bimbi dai tre anni di età.

Le mense
Il servizio di ristorazione scolastica è rivolto ai bambini e ragazzi frequentanti i nidi d’infanzia, le scuole dell’infanzia comunali e statali, le scuole primarie a tempo pieno e il Centro Lenassi. Gli alimenti utilizzati provengono in prevalenza da produzione biologica e sono sottoposti a rigidi protocolli. Il servizio comprende due centri cottura gestiti con personale comunale, uno in viale Virgilio (centro cottura Nido) e uno al Lenassi (centro cottura scuole dell’infanzia e Centro educativo), che preparano al giorno rispettivamente 180 e 600 pasti.

Sono operativi 17 punti di porzionamento e preparazione merende con personale affidato a ditta esterna nei nidi d’infanzia di via Rocca e via Max Fabiani, nelle scuole dell’infanzia statali delle vie Garzarolli, Lasciac, Cappella, Gramsci, Perco, Brigata Avellino, del Carso, San Michele, Brolo, Bella Veduta e Max Fabiani, scuole dell’infanzia comunali di via Romagna e corte S. Ilario.

Nelle scuole primarie a tempo pieno Ungaretti e Pecorini circa 250 pasti al giorno sono preparati e veicolati da ditta esterna. Parte integrante dei Servizi comunali è anche il servizio di trasporto scolastico, affidato a ditta esterna con mezzi dedicati che serve i percorsi casa-scuola-casa, scuola-doposcuola, scuola-atelier Ludoteca e le palestre curricolari. Il diritto allo studio è garantito dalla fornitura gratuita dei libri di testo per la scuola primaria (cedole librarie), dai contributi alle famiglie per l’acquisto di libri di testo e dai contributi alle scuole.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×