Campo di calisthenics a Cormons, l'opposizione preme sul progetto

Campo di calisthenics a Cormons, l'opposizione preme sul progetto

botta e risposta

Campo di calisthenics a Cormons, l'opposizione preme sul progetto

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 23 Ago 2023
Copertina per Campo di calisthenics a Cormons, l'opposizione preme sul progetto

Il consigliere di opposizione Simoni chiede conto del campo per cui sono stati stanziati 20mila euro, Falato: «Abbiamo già alcune opzioni».

Condividi
Tempo di lettura

Una delle mode del settore fitness che negli ultimi anni è esplosa maggiormente è la pratica del calisthenics – dal greco “Kallos e sthenos” cioè “bellezza nella grande forza” – e consiste in una ricca varietà di esercizi da svolgere in maniera ripetuta e ritmica, con l’obiettivo di sfruttare tutte le potenzialità del proprio peso corporeo, quale resistenza naturale per allenarsi e sviluppare così massa muscolare. Anche il goriziano non è rimasto immune a questa diffusione e, similmente, pure a Cormons, si discute del tema.

La diffusione dei parchi di calisthenics – così si chiamano le zone nelle città e paesi adibite ad esercitare questa pratica – ha visto un esplosione in tutta Italia, introducendo sempre più persone al praticare attività fisica all’aria aperta e in compagnia. “L’ultima variazione di bilancio, approvata in Consiglio comunale il 26 giugno, ha dedicato 20mila per la realizzazione di un campo di calisthenics – ha spiegato il consigliere d’opposizione Eros Gino Simoni - La scelta del luogo dove posizionarlo sembrerebbe spettare all’assessore allo Sport".

"Sorge però un dubbio - inclaza l'esponente della minoranza -: all’interno del mondo dell’amministrazione comunale esiste un organo chiamato Consulta Giovani, istituita per voler del consigliere Lavanga lo scorso mandato amministrativo. La Consulta ha, per l'appunto, scopo consultivo sui temi giovanili che l’amministrazione si trova a trattare. Un campo di calisthenics è d’interesse soprattutto alle fasce giovani. Nessuno nega che possa essere utilizzato anche da adulti, sia chiaro”.

“Che l’assessore allo Sport, di concerto con l’assessore alle politiche giovanili – continua Simoni - interpelli la Consulta Giovani su quale possa essere il luogo adatto dove questa struttura venga collocata. Può diventare posto di aggregazione giovanile se posizionata con saggezza. Nuova Cormons, forte della trazione giovanile che esprime dalla sua nascita, suggerisce i Giardini della Pace come il luogo più opportuno: affianco al centro cittadino, visibile ai più, in un’area ombreggiata. Potrebbe essere un’ottima occasione per dare vitalità ai Giardini, un parco enorme non ancora conscio delle sue potenzialità”.

L’entusiasmo per l’allocazione dei fondi per la costruzione del parco arriva anche dalla maggioranza, e in particolare dall’assessore dello sport Massimo Falato: “Innanzitutto sono molto contento perché era un obiettivo che ci eravamo prefissati come giunta. Ho atteso che ci fossero i fondi per poter realizzare nel modo migliore questa struttura. La scelta di dove posizionare il manufatto non spetta solo all’assessore ma di concerto con i colleghi di giunta e uffici, sicuramente sarà mia premura confrontarmi con un organo come la Consulta, ascoltare le esigenze dei giovani, fruitori primi dell’attrezzatura in questione".

"Abbiamo alcune opzioni di dove allestire un'area - riferisce - che è mio intento arricchire nel tempo di altre cose (pista skateboard, palestra per arrampicata, percorsi ginnici). Sogno un area sviluppata per aggregazione giovanile e pratica dello sport all’aria aperta. Mai fatto mistero, la vicina Slovenia è un modello da questo punto di vista. Il consigliere Simoni dimentica che già in passato avevo contattato ed incontrato i giovani cormonesi conoscitori della disciplina del calisthenics proprio per capire da loro esigenze, ricevere indicazioni e suggerimenti anche su quali attrezzature fossero più utili ed inseribili nel progetto iniziale”.

Foto di archivio

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione