Il cammino della Via Flavia fa tappa a Monfalcone, serata alla sua scoperta

Il cammino della Via Flavia fa tappa a Monfalcone, serata alla sua scoperta

L'INIZIATIVA

Il cammino della Via Flavia fa tappa a Monfalcone, serata alla sua scoperta

Di S.F. • Pubblicato il 09 Nov 2023
Copertina per Il cammino della Via Flavia fa tappa a Monfalcone, serata alla sua scoperta

La conferenza vederà l'intervento di numerosi ospiti e si terrà domani sera alle 18.30, nella sala conferenze della biblioteca di via Ceriani.

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L’associazione Amici di Muggia, in collaborazione con il Comune di Monfalcone e con Io Sono Friuli Venezia Giulia, presenta la conferenza “Il cammino Via Flavia ai bordi del golfo dove si incrociano acque, lingue e frontiere: attualità e prospettive di un turismo lento” in programma per domani, venerdì 10 novembre alle 18.30, nella Sala conferenze della biblioteca comunale. Si parlerà di un viaggio, rigorosamente percorso a piedi, alla riscoperta della Via Flavia - un'antica strada romana, utilizzata dal 178 a.C. fino all'80 d.C. - che collegava le città di Aquileia e Fiume passando per Trieste, Parenzo e Pola.

Il cammino riguarda un gruppo di appassionati di trekking, entusiasti dei cammini italiani e della bellezza di godere dei panorami che la natura offre, ha pensato di tracciare, tenendo conto delle esigenze dei viandanti. Un percorso che parte dall'estremo lembo del nord-est dell'Italia, nello specifico dalla località di Lazzaretto, a Muggia, e giunge fino ad Aquileia attraverso un itinerario lungo 115 km suddiviso in 5 tappe ideali: da Lazzaretto a Bagnoli della Rosandra (21 chilometri); da Bagnoli della Rosandra al Castello di Miramare (20 km); dal Castello di Miramare a Monfalcone (24 o 31 chilometri con la Variante Alta); da Monfalcone a Fossalon-Primero (30 chilometri) e da Fossalon ad Aquileia (20 chilometri).

Nella sua tappa centrale, il Cammino attraversa il territorio di Monfalcone proponendo due percorsi, uno dei quali, la Variante Alta, che permette di effettuare contestualmente un viaggio nella storia, attraversando le Trincee della Grande Guerra per poi raggiungere la Rocca.

“Un’ulteriore occasione per promuovere e valorizzare il territorio monfalconese attraverso un’iniziativa che coinvolge diversi enti della Regione in uno spirito di cooperazione volto anche a portare un significativo ritorno d’immagine non solo alla città di Monfalcone, ma a tutto il territorio regionale - commenta l’assessore alla cultura, Luca Fasan - i due itinerari che percorrono Monfalcone consentono agli escursionisti di scoprire e rivalutare la nostra città dal punto di vista naturalistico, ma anche storico e culturale".

"Un’iniziativa che integra l’intenso programma di iniziative che il Comune promuove proprio nell’ottica della promozione del turismo lento e della valorizzazione del grande e variegato patrimonio che la nostra città offre”. I cammini devozionali, grazie alla positiva azione del mondo dell'associazionismo sia laico che religioso, sono stati oggetto di una riscoperta, rivelando una grande capacità di intercettare il cosiddetto "turismo lento", con percorsi che guardano alla sostenibilità, al recupero delle tradizioni locali e alla fruizione delle bellezze naturalistiche, paesaggistiche, culturali e artistiche dei luoghi attraversati. Sarà un incontro aperto a tutti, introdotto dagli interventi dell’assessore Luca Fasan e di Ferdinando Parlato, presidente dell’associazione Amici di Muggia Vecchia.

Seguiranno poi gli interventi di autorevoli esperti, che tratteranno diversi temi. Parleranno: Moreno Zago dell’Università degli atudi di Trieste, Dipartimento di Scienze politiche e sociali su "Viandanti e pellegrini in cammino; Alessia Del Bianco Rizzardo dell’Area cultura Promoturismo Fvg su "Le prospettive per i Cammini nel Friuli Venezia Giulia"; Renato Cavaliere, ideatore della Via Flavia, il quale relazionerà di "Nascita e crescita di un Cammino, un’importante microeconomia tra ospitalità e ristorazione"; Andrea Bellavite, direttore della Fondazione Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia, che parlerà di "Perché arrivare ad Aquileia?",

Alberto Bergamin, presidente della Fondazione Cassa Risparmio di Gorizia, si concentrerà sulle "Prospettive del turismo lento in vista di Gorizia e Nova Gorica 2025"; Federico Grim, biologo marino, esperto di "Alto Adriatico, il mare, le coste e le preziosità ittiche" e Anna Masiello, una green influencer e fondatrice di Trieste Senza Sprechi. Masiello discuterà di "Un Cammino senza sprechi". L’incontro sarà moderato da Diego Masiello, sociologo del territorio.

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