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Il Cai prepara il Sabotino per il 2025, sinergie sul confine di Gorizia
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L'associazione incontra il sindaco, il prossimo anno cadono i 140 anni del gruppo.
Il Sabotino avrà un ruolo importante nella Capitale europea della cultura 2025. Il Club alpino italiano di Gorizia ha presentato al sindaco Rodolfo Ziberna e all'assessore Fabrizio Oreti il suo progetto per la valorizzazione in chiave transfrontaliera del monte in tutti i suoi aspetti, storico-culturali, naturalistici, paesaggistici e turistici. Per questo, sono già state concordate delle iniziative con lo Slovensko planinsko društvo, con la speranza di estenderle anche alla realtà gemella di Nova Gorica e a tutte le associazioni e istituzioni che, a vario titolo, sono attive in zona.
Il primo cittadino ha accolto con favore la propost, garantendo che si attiverà per ottenere i relativi finanziamenti una volta che saranno specificati i dettagli del progetto. Si valuterà se qualche concreta realizzazione sul Sabotino sarà possibile già nel corso del 2022. In questo ambito, Oreti legherà le attività già previste dall’amministrazione comunale con quelle che il Cai sta predisponendo contestualmente, fornendo spazio al coro Monte Sabotino - fresco di 60 anni - per l’importante patrimonio che il gruppo tramanda di generazione in generazione. Già nel 2023, comunque, gli obiettivi sono tanti.
Come sottolineato da Elio Candussi, referente culturale del Cai goriziano nonché fondatore del Gruppo Seniores, il prossimo anno si festeggeranno il 140 anni dalla fondazione della sezione e si ricorderanno i 100 anni dalla tragica morte di Nino Paternolli, il fraterno amico di Carlo Michelsteadter e di Enrico Mreule. Fu il tipografo e proprietario della casa editrice in piazza Vittoria, nell'edificio oggi in corso di restauro per una nuova Casa dello studente. Tanti le idee in campo che coinvolgeranno i quasi mille soci e non solo, oltre a quellegià in campo come il ciclo-escursionismo ed i Seniores che hanno festeggiato il loro decennale.
Presenti anche il presidente del Cai, Giorgio Peratoner, e Gianluigi Chiozza, membro del direttivo sezionale. Il primo ha fatto un quadro sulle molteplici attività del sodalizio, partendo da quelle storiche, dall'alpinismo all'escursionismo, dallo sci-alpinismo e lo sci da fondo fino all'alpinismo giovanile, dalla gestione della sentieristica e delle opere alpine, dallo speleo Bertarelli al coro Monte Sabotino. Da ultimo il nuovissimo gruppo di ”tutela dell'ambiente montano”, che applica così l'articolo 1 del Cai nazionale. Chiozza ha sottolineato l'impegno nella formazione dei soci, affinché affrontino la montagna in modo sicuro e responsabile.
Assicurata anche la disponibilità dell'associazione a contribuire anche alla formazione di tutti i cittadini goriziani, per la conoscenza dei pericoli insiti nell'ambiente montano e per affrontarli con debita consapevolezza. Il sindaco Ziberna ha ringraziato per le innumerevoli attività e, contestualmente, ha fornito la disponibilità dell’amministrazione comunale a favore di eventi, conferenze e attività culturali che verranno organizzate. L'incontro si è concluso con l'impegno reciproco a ritrovarsi a stati di avanzamento dell'iniziativa e quando le adesioni degli altri partner saranno consolidate.
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