Cadono per il gasolio sversato sulle strade di Grado, vari trasportati all'ospedale

Operai e Polizia Locale al lavoro da stamattina. Il comandante Bressan assicura: «saranno visionate le telecamere di sicurezza».

Probabilmente è stato un autocarro contenente gasolio ad aver sparso, per le strade di Grado, un liquame che ha causato non pochi disagi ai cittadini. Da tutto il giorno i dipendenti comunali, coadiuvati anche dalla Cosper, stanno lavorando, sotto la supervisione della Polizia Locale, per riportare la situazione alla normalità. Già da ieri, va detto, la situazione non è sicuramente semplice.

Dalla rotonda che collega l’Isola della Schiusa con il Porto fino a quella che porta al cimitero di Valle Le Cove, un’ingente quantità di materiale scivoloso è stata sversata sulle strade. Le forze in seno al comune non sono bastate tanto che è stato necessario richiedere l’ausilio anche di una ditta esterna per la pulizia delle strade e il versamento di materiale che impedisse lo scivolamento. L’amministrazione, tramite la pagina Facebook del comune, ha avvisato la popolazione di prestare attenzione al manto stradale e ha consigliato di non usare biciclette o motorini.

Più di qualcuno ne ha pagato le conseguenze: lussazioni alle spalle e braccia rotte, tre persone sono state trasportate all’ospedale rischiando anche traumi peggiori. Tra di essi anche il parroco che fa sapere di stare bene e di essere presente nel fine settimana per le celebrazioni.

Il comandante della Polizia Locale, Mario Bressan, fa sapere che saranno visionate le telecamere di sorveglianza per capire chi abbia causato lo sversamento.  

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