Cade dalla moto tornando a casa, addio al gradiscano Lorenzo Toso

Cade dalla moto tornando a casa, addio al gradiscano Lorenzo Toso

La tragedia

Cade dalla moto tornando a casa, addio al gradiscano Lorenzo Toso

Di I.B. • Pubblicato il 16 Feb 2025
Copertina per Cade dalla moto tornando a casa, addio al gradiscano Lorenzo Toso

L’incidente è avvenuto alle 14 di oggi, 16 febbraio, prima del ponte sul torrente Corno a Villanova. Il cordoglio di amici e centauri.

Condividi
Tempo di lettura

Un rientro che si è trasformato in tragedia, spezzando la vita di Lorenzo Toso, motociclista di 61 anni residente a Gradisca d’Isonzo. Oggi, attorno alle 14, l’uomo stava percorrendo la regionale 56 in sella alla sua Triumph, diretto a casa dopo aver partecipato a un raduno sul monte Bernadia, sopra Tarcento. Ma, arrivato nei pressi del ponte sul torrente Corno, a Villanova dello Judrio, ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori strada, volando nella boscaglia a ridosso del corso d’acqua. L’impatto è stato fatale: i soccorritori, accorsi tempestivamente, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Palmanova, Toso era in fase di sorpasso dietro un’auto quando è avvenuta la collisione con la vettura. Nello scontro la motocicletta ha sbandato e ha invaso la corsia opposta prima di finire fuori carreggiata. Il motociclista, nella caduta, ha perso il casco, sbattendo violentemente la testa al suolo. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco volontari di Cividale, che hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’area e al recupero della salma che è stata presa in carico dalle onoranze funebri Bernardis.

La notizia ha scosso amici e altri centauri che lo conoscevano. Alessio Lorenzutti, ex presidente del Motoclub isontino, lo aveva incontrato proprio questa mattina ricordando come avesse «partecipato anche al raduno transfrontaliero di Gorizia pochi giorni fa». 

Toso è stato definito da tutti di riservata ma sempre presente ai raduni motociclistici: lavorava in un’azienda dei cantieri navali di Monfalcone specializzata nella produzione di container. Oltre alla sua abitazione principale a Gradisca, aveva da qualche tempo preso casa anche a Villanova delle Grotte, nel comune di Lusevera. È il segretario del Motoclub Medeot di Gorizia a ricordare la sua passione per il mondo delle due ruote: «Era un nostro socio e avrebbe voluto rinnovare la tessera per quest’anno, ma non abbiamo fatto in tempo a incontrarci».

Dal canto suo anche il sindaco di Gradisca, Alessandro Pagotto, ha voluto esprimere vicinanza ai familiari: «Di fronte a una tragedia simile, ci si sente impotenti. La comunità si stringe attorno ai suoi cari in questo momento di dolore», ha scritto in una nota social. 

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×