Brazzano, proseguono senza sosta i lavori di ripristino

Protezione Civile e volontari al lavoro per ridurre l'estensione dell'area evacuata. Il consigliere Bernardis in visita le zone colpite.

Non si fermano le operazioni di pulizia e messa in sicurezza a Brazzano, dove la macchina dei soccorsi continua a lavorare incessantemente per ridurre quanto prima l'estensione della zona di evacuazione e permettere il rientro nelle abitazioni di almeno alcune delle famiglie sfollate. Protezione civile, vigili del fuoco e tutte le forze dell'ordine sono impegnate senza sosta nelle aree colpite dalla frana che nei giorni scorsi ha devastato la frazione cormonese.

Oggi ha fatto visita alle zone colpite anche il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente), che ha rinnovato il pieno sostegno alle azioni della Giunta regionale. «Di fronte a questa drammatica calamità, la Regione ha dato una risposta immediata e concreta – ha dichiarato Bernardis – Lo stanziamento di un primo milione di euro per le urgenze, la dichiarazione dello stato di emergenza e la richiesta di mobilitazione nazionale sono risposte fondamentali. La Regione è presente e ha attivato tutti gli strumenti necessari per non lasciare sole le amministrazioni locali e i cittadini».

Il consigliere ha visitato le zone più critiche, tra cui Brazzano di Cormons, Versa di Romans d'Isonzo e le aree del Collio come Dolegna, incontrando amministratori locali e famiglie colpite. «Sto seguendo l'evolversi della situazione costantemente – ha aggiunto – e il mio pensiero in queste ore di dolore non può che andare alle vittime di questa tragedia. In Guerrina Skocaj e nel giovane Quirin Kuhnert abbiamo perso due persone di rara gentilezza e umanità. Onorare la loro memoria significherà impegnarsi ogni giorno per la ricostruzione e lo sviluppo del territorio».

Bernardis ha inoltre espresso un sentito ringraziamento «a tutta la macchina dei soccorsi. Vigili del fuoco, volontari della Protezione civile e dell'Ana, Forze dell'ordine e sanitari stanno operando con straordinaria abnegazione in condizioni difficilissime. Un plauso particolare ai Sindaci, primi presidi dello Stato sul territorio, che stanno gestendo l'emergenza senza sosta».

Anche nella frazione di Giassico proseguono le operazioni di sgombero e pulizia delle abitazioni coinvolte. Una decina di volontari si alternano a turno per liberare dal fango le zone colpite. «Sono rimaste coinvolte quattro abitazioni confinanti con il torrente Judrio – racconta G.M. di Brazzano, impegnata ad aiutare amici residenti nella frazione – C'è tanto da fare ma non ci fermiamo».

La giovane volontaria lavora fianco a fianco con tanti altri che con grande passione e forza di volontà si stanno adoperando per il bene comune. «Oggi pomeriggio rientro alla carica – conclude determinata – Dobbiamo tornare presto alla normalità e adoperarci per ricostruire».

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