Borraccia debutta a guida di Piccolo opera festival, musica nel Collio

Borraccia debutta a guida di Piccolo opera festival, musica nel Collio

a capriva

Borraccia debutta a guida di Piccolo opera festival, musica nel Collio

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 23 Mag 2023
Copertina per Borraccia debutta a guida di Piccolo opera festival, musica nel Collio

Il tema dell'edizione 2023 è Risvegli, un fitto programma tra Collio e Brda dal 21 giugno al 16 luglio. Una serata dedicata a Maria Callas.

Condividi
Tempo di lettura

Ritorna la musica dell’opera sul Collio e soprattutto i suoi grandi interpreti, in un’edizione del Piccolo opera festival che guarda sempre di più a Go!2025. In programma dal 21 giugno al 16 luglio, la manifestazione segna il debutto alla presidenza della kermesse di Martina Borraccia, ex assessore al turismo di Cormons e scelta per affiancare il direttore artistico Gabriele Ribis nella stesura del programma. Tra le location in calendario, si riconferma anche quest’anno piazza Transalpina tra Gorizia e Nova Gorica.

Un legame, quello tra il festival e Go! 2025, testimoniato anche dalla presenze della responsabile del programma di musica e danza del Zavod, Nera Bric, alla conferenza stampa di oggi al Castello Spessa. La suggestiva dimora di Capriva sarà nuovamente teatro di esibizioni a partire da quella della Sonnambula, nel particolare adattamento firmato dalle registe Marialuisa Bafunno e Vanessa Condutti, fresche del Premio europeo di regia d'Opera. Recuperato il testo di Vincenzo Bellini, porteranno la storia nel Teatro di verzura.

“È un evento creato appositamente per questa location - così Condutti - sfruttando la natura circostante. Si tratta di un evento ecologico e senza impatto ambientale”. Lo spirito della rappresentazione - in programma il 4 e 6 luglio alle 20.30 - si inserisce così perfettamente nel tema dell’edizione 2023 “Risvegli”. È lo stesso Ribis a spiegarne il senso: “Siamo sommersi da notizie e cosa può fare l’arte in tutto questo? Il risveglio è un invito all’azione, ognuno di noi può dare il suo contributo nel piccolo. Un festival d’arte può offrire stimoli”.

Come evidenziato da Borraccia, il festiva non porta solo cultura ma anche turismo e collaborazioni”. Per questo, sono tante le zone toccate nel corso delle settimane: da Vila Vipolže a Palazzo Coronini, passando per Villa Russiz, Palazzo Locatelli, la chiesa di Vedrijan, il castello di Dobrovo e molti altri. Proprio nel principale centro della Brda si terrà una delle novità: il Balkon Opera, ossia duetti, terzetti e brani cantati dai balconi del maniero in collaborazione con Mittelfest, l’Accademia musicale Chigiana di Siena e la scuola di musica Komel.

Percorsi condivisi anche con tante altre realtà locali e non solo, dando vita anche a uno dei progetti più importanti per l’organizzazione da qui alla Capitale europea della cultura: la Go! borderless orchestra, composta da ragazzi italiani e sloveni del Kulturni center Lojze Bratuž, Centro Komel, Glasbeno društvo Nova e lo stesso Piccolo opera festival. Questa ensemble sarà protagonista sulla piazza che unisce le due città nell’ultimo atto della kermesse, il 16 luglio alle 18.30 e 20 con un “concerto sostenibile” e programma a sorpresa

Uno spin-off dell’orchestra è atteso quindi a settembre, quando sarà ultimato il lavoro affidato ai giovani Sara Caneva e Juraj Marko Žerovnik: i due proporranno rispettivamente gli inediti “Radice posizione distanza” e “Davanti alla legge”. Spazio poi anche al ricordo della grande Maria Callas, a cento anni dalla nascita, con la serata Stelle in castello al maniero di Spessa, legato per l’occasione alla consegna del Premio Casanova. Saranno ripercorse le arie più famose interpretate dall’iconica diva, legata al Friuli per la sua Medea.

La terza peculiarità del 2023 sarà la doppia rappresentazione de L’ammalato immaginario di Molière, nella versione musica del Settecento di Leonardo Vinci e prodotta in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura di Belgrado e il Muzički centar Kragujevac. La recita è in programma venerdì 23 giugno a Vila Vipolže e l’indomani a Palazzo Locatelli, a Cormons, sempre alle 21.30. Regia firmata da Filippo Rotondo, direzione musicale di Eric Foster con protagonisti sul palco proprio Ribis come baritono e la soprano Eva Corretta.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione