La novità
Borgo Live Academy apre in via Rastello, ecco il fulcro culturale di ArtistiAssociati

«Formazione sempre stata centrale nella nostra filosofia», sottolinea Walter Mramor. Regia fondamentale Regione-Comune per la realizzazione.
«Si alza il sipario su un sogno che diventa realtà, la creazione di un luogo dedicato alla formazione e che sarà anche un luogo performante e teatrale». Così ieri pomeriggio il direttore di ArtistiAssociati, Walter Mramor, nel tagliare il nastro a Borgo Live Academy, il palazzo acquistato dalla società goriziana e ristrutturato affinché diventi luogo di formazione e aggregazione per artisti nel cuore della città. Proprio al numero 42 di via Rastello, infatti, un nutrito gruppo di amici, operatori e cittadini ha voluto visitare le sale del rinnovato stabile grazie ai fondi del Pnrr “Bando borghi”.
«La formazione – ha proseguito Mramor non senza emozione – è sempre stata centrale nella filosofia della nostra azienda e ha accompagnato il nostro lavoro nel costruire una parte fondamentale della nostra attività: masterclass, residenze e lezioni. Quello che vogliamo fare è creare ponti affinché le nuove generazioni si possano avvicinare».
Un progetto «che non abbiamo mai accantonato consapevoli che per realizzarlo bisognava coinvolgere un’intera comunità. L’obiettivo è fare di Borgo Live Academy un punto cruciale per la cultura della città».
Secondo il sindaco, Rodolfo Ziberna, si è trattato non solo di un’inaugurazione ma di «un battesimo. La cultura non è occupazione di tempo libero, la cultura genera ricchezza e facendo volano genera altra ricchezza. Questa è la dimostrazione plastica di come la sinergia pubblico-privato funziona. Il finanziamento e la realizzazione di quest’opera non servono solo a rivitalizzare Borgo castello e via Rastello ma sarà un lascito per i posteri in grado di attrarre e di generare».
Soddisfatto anche il vicepresidente della Regione e assessore alla cultura, Mario Anzil: «La creazione nel centro storico di Gorizia di un centro di formazione e di produzione culturale è un vero proprio sogno che si realizza. Questo luogo fisico è destinato a essere uno di quei cenacoli che spesso sono diventati fulcro di rinascita culturale come quella che stiamo vivendo in questo periodo nel nostro territorio», così l’assessore.
«Il merito di questa importante iniziativa - ha sottolineato Anzil - è di tanti operatori culturali che hanno portato a termine questo straordinario progetto con la regia della Regione che, dopo Go!2025, nel 2027 vedrà Pordenone diventare Capitale italiana della Cultura. Un binomio senza precedenti che siamo felici si realizzi per la prima volta proprio in Friuli Venezia Giulia». Borgo Live Academy è stato ultimato grazie ai fondi del Pnrr, al progetto pilota di rigenerazione culturale "Mille anni di storia al centro dell'Europa: Borgo castello crocevia di popoli e di culture", finanziato da Unione europea - Nextgenerationeu e alle risorse garantite dalla Regione.
Una festa proprio per la città perché il progetto avviato grazie ai fondi del PNRR e al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia è ampio e articolato, e oltre alla formazione prevede numerose attività di rivitalizzazione del Borgo. Si tratta di un intervento strutturale che non si esaurisce a giugno 2026 ma mira a diventare un punto di riferimento culturale per la città, per gli artisti, i cittadini, le generazioni future. «Siamo fermamente convinti del ruolo centrale della cultura nella creazione di un mondo migliore – ha concluso Mramor -. Con BorGO Live Academy ci impegniamo a fare la nostra parte».
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
