Borgnano in festa con i Donatori di Sangue, Edi Kristancig premiato per le sue126 donazioni

Borgnano in festa con i Donatori di Sangue, Edi Kristancig premiato per le sue 126 donazioni

LA 61ESIMA GIORNATA

Borgnano in festa con i Donatori di Sangue, Edi Kristancig premiato per le sue 126 donazioni

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 13 Ott 2025
Copertina per Borgnano in festa con i Donatori di Sangue, Edi Kristancig premiato per le sue 126 donazioni

La gratitudine del presidente Maurizio Tomba per l'impegno dei volontari. «Servono nuove adesioni». Annunciato l’arrivo dell’autoemoteca Egidio Bragagnolo.

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Si è svolta domenica 12 ottobre la 61esima Giornata del Donatore di Sangue, organizzata dalla Fidas Isontina – Sezione di Cormons, che quest’anno ha avuto come cornice la frazione di Borgnano. La manifestazione, tradizionale appuntamento dedicato alla generosità dei volontari, si è aperta con il ritrovo dei partecipanti in piazza della Repubblica, seguito dalla messa solenne nella chiesa parrocchiale di Santa Fosca, accompagnata dalla corale giovanile di Sant’Adalberto.

Al termine della funzione, il corteo ha sfilato lungo via Verdi con la partecipazione della Banda Città di Cormons, per poi concludersi nella sala delle feste dell’Albergo Da Gon, dove si è tenuta la cerimonia ufficiale di premiazione dei donatori benemeriti.

Sono stati consegnati gli attestati a chi ha raggiunto importanti traguardi nel dono del sangue: per le 8 donazioni (3,6 litri) e 10 donazioni (4,6 litri) sono stati premiati Paola Braulin, Monica Bregant, Gyongy-Cristina-Terezia Contra, Silvia Filippi, Samantha Lavarra, Chiara Maria Maranesi, Elisa Riabiz, Alice Tomat, Verdiana Vellani, Valentina Zampar, Sara Ferroli, Nicola Basiero, Davide Bastiani, Davide Busolini, Luciano Bozzini, Federico Cleva, Andrea Guerra, Alessandro Meneguzzi, Mattia Romanut e Francesco Zorgniotti.

Il distintivo di bronzo, assegnato a chi ha raggiunto le 15 donazioni (6,75 litri), è stato conferito a Donatella Anzelin, Cinzia Brandolin, Elisa Canesin, Bernadetta Teresa Grezza, Francesca Pulz e Romina Travain.

Sono poi stati premiati Ilaria Bastiani e Giorgio Baldusso per aver donato rispettivamente 25 e 35 volte, ricevendo il distintivo di bronzo con fronde. Un riconoscimento speciale è andato a Roberto Manazzone, che ha raggiunto la soglia delle 80 donazioni, mentre Edi Kristancig ha ricevuto la targa al merito per l’incredibile traguardo di 126 donazioni, pari a oltre 56 litri di sangue donato nella sua lunga attività.

Nel suo intervento, il presidente della sezione Maurizio Tomba ha espresso profonda gratitudine verso tutti i donatori, sottolineando il valore umano e sociale del loro gesto: «Il grazie più grande va a ciascuno di voi che si impegna nel dono del sangue. Donare è un gesto di profonda generosità, un segno concreto che può salvare vite umane. Oggi celebriamo voi donatori e tutte quelle persone che, grazie al vostro gesto, possono continuare a vivere».

Tomba ha poi tracciato un bilancio dell’attività della sezione, evidenziando come l'ultimo anno sia stato un anno di luci e ombre: «Abbiamo raccolto 431 sacche, di cui 103 di plasma e 328 di sangue intero, ma abbiamo registrato un calo di 55 donatori, pari all’11% in meno rispetto all’anno precedente, un dato più grave rispetto alla media provinciale del -4%. Le cause sono diverse: problemi logistici, criticità organizzative e difficoltà nel servizio trasfusionale. Anche i nuovi iscritti sono diminuiti: solo 18 contro i 35 dell’anno precedente. Serve un impegno collettivo, ma guardiamo avanti con fiducia: entro la fine dell’anno entrerà in funzione la nuova autoemoteca Egidio Bragagnolo, che ci permetterà di migliorare il servizio e raggiungere nuovi donatori».

A portare i saluti dell’amministrazione comunale è stato il vicesindaco Fabio Russiani, che ha sottolineato l’importanza del dono come gesto civico e comunitario: «È un grande piacere e onore per il Comune di Cormons essere qui oggi. La vostra festa celebra un gesto di altruismo e solidarietà che merita riconoscenza. Mi unisco ai ringraziamenti del presidente e auguro a tutti una buona festa».

La giornata si è conclusa con un momento conviviale, in un clima di gratitudine e condivisione. Una festa per celebrare chi, attraverso un piccolo gesto, continua ogni giorno a donare vita e speranza agli altri.

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