Boato improvviso nel cielo del Fvg, paura anche a Gorizia

Preoccupazione in molte persone, che temevano un terremoto. Già lo scorso settembre un caso analogo.

Da Cervignano a Cormons, passando per Gorizia e Ronchi dei Legionari. La mattinata odierna è stata segnata da almeno due grossi boati nel cielo della regione e del vicino Veneto, destando immediata preoccupazione in moltissime persone. All’inizio, infatti, qualcuno ha temuto fosse una scossa di terremoto, poiché in certi casi hanno vibrato finestre e mobili. Ipotesi subito smentita dai centri di ricerca del settore, che nelle ultime ore hanno registrato movimenti sismici solo in Albania.

Dal distaccamento dei vigili del fuoco di Ronchi dei Legionari arriva invece la conferma che si è trattato di esercitazioni militari, con l’impiego di aerei supersonici. Il boato, quindi, sarebbe stato dettato dal superamento della barriera del suono. Moltissime le chiamate ai vigili del fuoco in questi minuti, da tutta la regione. Il tutto si è verificato in un primo momento attorno alle 9.30, poi replicato alle 9.40. Non è la prima volta che un fatto analogo capita in zona, tanto che nel settembre 2020 sempre un aereo aveva destato preoccupazione.

A provocare il rumore fortissimo sarebbe stato quindi un aereo Eurofighter, di stanza alla base militare di Rivolto. Si tratta di un modello solitamente presente a Istrana, in Veneto, ma - come riporta il Tgr Rai Fvg - si trova attualmente in Friuli a causa dei lavori in corso. Con lui, anche altri modelli analoghi e Amx.

Foto d'archivio

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