A Gorizia ritorna il jazz, Blue Notte chiama giovani giornalisti europei

Riparte il festival con il primo concerto il 28 luglio a Šempeter, l'indomani in piazza Vittoria. Due escursioni e il progetto con giornalisti europei.

Nato come un festival di musica jazz, il Blue notte arriva quest’anno a Gorizia all’edizione numero 11 e riparte sul confine con il leitmotiv “i confini separano, la natura unisce”. Tema ispirato al concetto fondante dell’European green belt, ossia la linea geopolitica che un tempo segnava la Cortina di ferro e che oggi si vorrebbe trasformare in un lungo corridoio verde. Il tutto per esplorare l’antica divisione tra Est e Ovest, oggi riassorbita all’interno dell’Europa, senza più tensioni tra una parte e dall’altra.

Non a caso, il primo appuntamento del programma sarà proprio un’escursione storica in bicicletta da piazza Transalpina al Castello di Rubbia, in collaborazione con BisiachInbici e condotta da una guida storica del Goriški muzej a cavallo tra Italia e Slovenia, prevalentemente lungo percorsi ciclopedonali già esistenti, alla scoperta di storie e paesaggi di frontiera. Inizierà proprio nella piazza che unisce Gorizia e Nova Gorica, arrivando quindi nel territorio di Savogna d’Isonzo con una visita guidata e una degustazione di prodotti tipici.

La musica sarà quindi protagonista fino a 9 settembre, con quattro appuntamenti che toccheranno piazza della Vittoria a Gorizia, piazza Ivana Roba a Šempeter pri Gorici, la Fattoria Zoff a Borgnano di Cormons e Il Carso in corso a Monfalcone. Il programma è stato presentato questa mattina proprio in Transalpina dall'associazione BlueBird in collaborazione con la cooperativa sociale Contea. La direzione è affidata a Paolo Del Negro e il coordinamento artistico a Monica Tortul, in collaborazione con diversi partner italiani e sloveni.

Ricordando gli inizi nel 2015 in Parco Basaglia, Del Negro ha evidenziato alcune serate in calendario, come quella che vedrà l’artista jazz di fama internazionale Kyla Brox, cantante inglese, con la sua band in piazza Vittoria alle 21 del 29 luglio. Il giorno prima sarà invece il gruppo francese dei Rozedale a esibirsi, nel cuore di Šempeter sempre alle 21. A Borgnano, invece, il Lorena Favot Duo e il Mina Project sarà protagonista il 25 agosto alle 20, con un concerto seguito da degustazioni dei prodotti della rinomata azienda.

Quindi il 9 settembre sarà il turno di Riccardo Chiarion e il suo trio, ospiti a Monfalcone alle 21: goriziano, l’artista ha potuto suonare negli anni con numerose stelle del settore che sono giunte a Gorizia grazie al Blue notte. A chiudere il programma sarà una seconda escursione il 16 settembre, in occasione della giornata dedicata proprio all’European green belt, con una camminata che inizierà alle 15 da Villa de Nordis. Plauso all'organizzazione da parte dell'assessore alla cultura Fabrizio Oreti, in particolare per quest'ultimo percorso.

Ad arricchire il programma sarà poi il progetto che vedrà arrivare cinque giovani giornalisti da tutta Europa - dal 13 al 18 settembre - per fargli scoprire il territorio senza confini. In questi giorni è stato pubblicato il bando per partecipare, aperto alle persone tra 18 e 30 anni e, al termine della loro permanenza, i ragazzi dovranno elaborare la loro visione del territorio transfrontaliero, interpretando il concetto di GoBorderless. Sono legati al tema della natura anche i due workshop di fumetto, tra Cervignano del Friuli e Ronchi dei Legionari.

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