I dati
Turriaco, il bilancio di previsione pareggia a quasi 4 milioni: «Tasse invariate»

Approvato il documento triennale con i voti della sola maggioranza. Tra le opere si punta a chiudere l'anello ciclabile.
Importante consiglio comunale, ieri sera, a Turriaco con la votazione, e approvazione con i soli voti delle due liste di maggioranza, LiberaMente a Turriaco e Turriaco Democrativa - negativo è stato il voto della lista di opposizione Lega Salvini, del bilancio di previsione 2024-2025. Bilancio che pareggia a 3.790.192 euro per l’annualità 2024.
Nella sua presentazione il vice sindaco Nicola Pieri ha rimarcato che anche per il prossimo triennio la programmazione economico finanziaria del Comune di Turriaco «sarà guidata dalla volontà di contenere l’imposizione fiscale ai cittadini e sostenere le famiglie, i giovani e le fasce più deboli della cittadinanza».
L’aver estinto i mutui a carico dell’ente è stato un fattore determinante nello spostamento di risorse (contributi regionali) dalla parte corrente a quella capitale, permettendo così di avere una solida base (circa 110mila euro nel 2024) per sostenere importanti investimenti per l’efficientamento dell’attività pubblica e la riqualificazione del territorio. Il poter vantare una bassa incidenza degli oneri derivanti dall’indebitamento sulla spesa corrente, inoltre, permette al comune di godere del premio che la Regione Fvg attribuisce in termini di capacità di assunzione, incrementando il valore della soglia massima di spesa di personale.
Tre i concorsi conclusi positivamente nel 2023, con la copertura dei posti di istruttori direttivi tecnico (vacante dal novembre 2020) e contabile (a copertura del posto vacante da novembre per il pensionamento del responsabile dell'ufficio finanziario). Inoltre, dal primo dicembre è entrata in servizio anche un’istruttrice amministrativa contabile di categoria C.
Nel 2024 due ulteriori concorsi permetteranno di completare l’organico comunale, portandolo a 15 unità, con l’assunzione di un istruttore tecnico per la copertura del posto vacante dal 2020 e di un operaio - il termine per l’invio delle domande scade il 1° febbraio, le prove selettive sono in programma il giorno 7 - di fondamentale supporto per lo svolgimento delle attività sul territorio comunale. La spesa del personale si attesterà a 551mila Euro per il 2024, con l’inserimento delle due risorse nella seconda parte dell’anno, e 581mila Euro per le due annualità successive.
Oltre alle spese per il personale, tra le spese correnti particolare rilevanza assumono il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, che impatta per 385mila nel 2024 e i servizi volti a sostenere la realtà sociale e scolastica del territorio: «L’impegno dell’amministrazione sarà quindi quello di sostenere le figure più marginali e deboli e di dare ai giovani e giovanissimi opportunità di svago e coinvolgimento ludico, sportivo e culturale.
In questo contesto, se da un lato le spese per sostenere il costo delle rette di ricovero degli anziani presso strutture dedicate e i pasti a domicilio vanno a impattare per oltre 95mila euro, coperte solo per il 70% dalle quote versate dagli utenti, dall’altro l’amministrazione in carica ha scelto di mantenere inalterate le tariffe per la fruizione degli spazi pubblici come gli impianti sportivi e la palestra – che pesano per quasi 30mila sul bilancio annuale – e sale comunali per le quali l’investimento pubblico è quantificabile in 8mila euro annui.
Invariate fino al termine del mandato anche le rette per la fruizione della mensa della scuola dell’infanzia che ancora oggi, va ricordato, può vantare la presenza di un cuoco dedicato alla preparazione in loco del pasto, che coprono solo parzialmente una spesa di quasi 120mila euro tra materiali e personale», così ancora Pieri.
E se da un lato le utenze pubbliche (acqua, luce, gas) pesano sul bilancio annuale per un totale di oltre 150mila euro, sono più di 50mila euro quelli investiti nel mantenimento ordinario del verde pubblico. Tra le spese di investimento, 400mila euro sono le risorse destinate nel 2024 alla riqualificazione della sede della Protezione Civile con l’annesso magazzino, finanziato grazie al contributo della Regione FVG, mentre l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza stradale delle strutture pubbliche impatta per 50mila euro nel 2024 e 25mila e 20mila nei due anni a seguire.
Elencando anche le varie opere appena concluse o in lavoro sul territorio, Pieri ha colto l’occasione per ribadire come sarà portato a termine in questi ultimi mesi di mandato un grosso lavoro in tema di opere pubbliche, che nel corso di questi ultimi cinque anni hanno riqualificato tante strutture in paese.
Nella seconda metà del 2023 sono partiti e si sono conclusi alcuni importanti cantieri: efficientamento dell’impianto termico in palestra, opere di prevenzione incendi (il cambio della pavimentazione nelle aree comuni e nelle vie di fuga) nella scuola dell’infanzia, il relamping nella scuola primaria, riasfaltature e rinnovo dell’illuminazione pubblica in piazza Libertà, via Pellico, via Aquileia, via Diaz e via Marconi, la chiusura dei lavori di posa dell’infrastruttura digitale di banda ultra veloce. Se nel corso del 2023 si è concluso l’iter della variante urbanistica di livello comunale, è invece proseguito e lo farà anche nel corso del 2024 quello di conformazione al Piano Paesaggistico Regionale.
Il DUP 2024 -2026 contiene la previsione di copertura in particolare per diverse altre opere. Le principali sono senza dubbio la progettazione e realizzazione del nuovo magazzino per la sede della Protezione Civile, un intervento dal quadro economico complessivo di 400mila euro, coperto contributo concesso dalla Regione FVG, l’intervento sul palazzo comunale per il superamento delle barriere architettoniche con l’installazione di una nuova piattaforma elevatrice, a conclusione di una serie di interventi sugli immobili pubblici per un quadro economico complessivo dei vari interventi è di 275mila euro, di cui 192.500 coperti da contributo della Regione FVG, la riqualificazione del Parco comunale dell’Isonzo per un quadro economico di 199.200 euro dai fondi concertazione regionali 2021-2023, che prevede la realizzazione di un parcheggio e di un’area sosta per camper, la realizzazione della ciclabile di collegamento fra l’attuale zona residenziale di via Oberdan (il cosiddetto Brasil) e la ciclabile esistente lungo via Marconi (“Faber”).
Il quadro economico è di 213mila euro, di cui 149.100 coperti da un contributo della Regione FVG (LR 8/2018 sulla ciclabilità), corrispondenti al 70% dell’importo complessivo, ed infine ulteriori opere di completamento dell’anello quasi interamente ciclo-pedonale con un percorso di circa dieci chilometri, che parte dalle nuove ciclabili De Andrè e Tenco, passando per la sentieristica del Parco comunale dell'Isonzo per ritornare attraverso la ciclabile Gaber nel centro del Paese. Questa "circolarità" potrà essere valorizzata sia per percorsi salutistici e di svago che - in prospettiva - per escursioni turistiche, coinvolgendo anche tutta la ristorazione locale.
«Anche nel prossimo triennio è obiettivo dell’amministrazione mantenere più basso possibile il livello di tassazione dei propri cittadini, prevedendo introiti per circa 630mila euro tra ILIA, 240mila euro annuali, e TARI, 387mila, 391mila e 396mila euro nei tre anni, con agevolazioni definite in base all’ISEE, e ancora senza bisogno di introdurre l’addizionale IRPEF. Nelle previsioni di bilancio il 2024 – conclude Pieri - si chiuderà con un risultato di amministrazione presunto di 207mila euro, quasi interamente destinato a accantonamenti, 154mila euro, e vincolato, 51mila euro.
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