In bici da Savogna in sicurezza, conclusa la prima pista ciclabile

Ultimato il collegamento, opera da 200mila euro grazie ai fondi nazionali. Collega alla zona industriale.

Si sono conclusi i lavori per la realizzazione della prima ciclabile di Savogna d’Isonzo, che collega il paese con Gorizia. Il tracciato è stata realizzata interamente con i 200mila euro di contributi nazionali del ministero degli Interni, che il Comune ha ricevuto negli ultimi tre anni. Interamente illuminato con lampioni a led, la pista è stata realizzata dall’azienda di Roberto Merluzzi e, seppur situata nei pressi della strada molto trafficata, rappresenta un via sicura.

Questa è ora dotata della necessaria segnaletica e separata della strada con una larga banchina. I 315 metri di ciclabile iniziano all’incrocio tra via Brigata Gradnik con via Primo maggio, arteria principale di Savogna, collegandosi alla direttrice già esistente nella zona industriale di Sant’Andrea. Data l’estensione del percorso della linea urbana di Gorizia, quello ciclabile permetterà agli abitanti di Savogna di raggiungere la fermata più vicina in sicurezza.

Secondo il sindaco Luca Pisk, “il Comune intende continuare con la realizzazione di percorsi ciclabili, con i quali collegare le diverse frazioni all’interno del comune”. Negli ultimi giorni, la giunta di Savogna d’Isonzo si è riunita per deliberare in merito alla messa in sicurezza e riqualificazione dei marciapiedi di via Primo maggio. Una parte della via, ovvero dalla palestra comunale sino al confine con Gorizia, è già stata sistemata.

La tratta alla palestra sino al municipio necessita ancora di lavori di messa in sicurezza e riqualificazione. Trattandosi del percorso di viabilità di interesse regionale sulla strada, che collega Sagrado con il capoluogo, l'amministrazione locale intende presentare domanda di contributo regionale per i lavori necessari.

Foto Comune di Savogna d'Isonzo

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