Begliano, il Partito Democratico si schiera sul Centro per minori stranieri, «no all'instillazione della paura»

Il locale circolo dem ritiene fondamentale «la sicurezza, il rispetto delle regole e la corretta gestione del centro» ma dice no a «scenari apocalittici dai partiti di destra».

Sul tema dell’apertura del Centro per minori stranieri non accompagnati di Begliano si schiera anche il circolo locale del Partito Democratico di San Canzian d’Isonzo. In una nota, il circolo ribadisce di essere «favorevole all’accoglienza, ricordando quanto fatto dall’amministrazione negli anni passati, con l’apertura presso la località di Terranova di un centro di accoglienza Cas chiuso a fine 2018. Siamo schierati e lo saremo sempre con i cittadini di Begliano e di tutto il Comune in particolare in questo momento dove l’incertezza e l’apprensione per l’apertura di un nuovo centro viene cavalcata e strumentalizzata da qualche forza politica».

Il circolo ritiene punti fondamentali per «il vivere bene e il benessere dei cittadini del Comune la sicurezza, il rispetto delle regole e la corretta gestione del futuro centro. Ci opponiamo con forza – così ancora il Pd – all’instillazione della paura fatta dai partiti di destra scesi in campo a Begliano con esponenti di spicco della Lega, raccontando di scenari apocalittici che si potrebbero verificare in paese».

«È ora di abbassare i toni e lasciare all’espressione democratica i cittadini di Begliano, che con la raccolta firme legittima in un paese democratico, inoltreranno le richieste e le perplessità che sentono agli organi preposti. Con la nuova legge Regionale sulla scelta della localizzazione in materia di immigrazione sarà la Regione a scegliere dove sarà possibile aprire i centri per minori non accompagnati, ricordando che il centro di Begliano è una struttura privata gestita da privati, dove il Comune non può decidere», ribadisce la nota.

«Una riflessione è d'obbligo, il Partito Democratico ha sempre difeso le persone più deboli, cercando di garantire una vita dignitosa e a sostegno alla popolazione più fragile, garantire uguali diritti e rispetto delle leggi, ora crediamo che lasciare dei minori stranieri in balia di se stessi in giro per la Regione non sia sicuro un sistema per garantire la sicurezza né sia umanamente accettabile», concludono i dem. 

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