La battaglia civica sull'amianto a Monfalcone, le storie a Gorizia

L'associazione Gorizia Attiva porterà il tema con tre ospiti e altri interventi all'Isis Galilei, partendo dal film girato da Ivan Gergolet.

L'amianto e i suoi enormi effetti nocivi sulla salute e sulla popolazione locale saranno al centro del nuovo evento di Gorizia Attiva, che mercoledì 11 ottobre porrà l'attenzione su Monfalcone, i suoi cantieri e la sua storia. Alle 18.30, nella Sala Europa dell’Istituto "Galilei-Fermi-Pacassi" di via Puccini, saranno presenti il sindaco della città bisiaca, Anna Maria Cisint; Chiara Paternoster dell'Associazione esposti amianto e il regista Ivan Gergolet, che al tema ha dedicato il suo film “L’uomo senza colpa” (nella foto).

"Vogliamo contribuire a tenere alta l’attenzione dei goriziani e dei nostri amministratori - spiega il presidente del sodalizio organizzatore, Pierpaolo Martina - sulle problematiche connesse all'amianto e abbiamo pensato ad una conversazione con tre ospiti che meglio di altri possono portare la testimonianza del loro impegno civile, professionale, artistico e politico-amministrativo". Dopo il racconto del film, Paternoster racconterà il lavoro del proprio gruppo nella lunga battaglia giudiziaria per ottenere giustizia per le tante vittime.

"Avremo gradita ospite anche il sindaco di Monfalcone - ancora Martina - Anna Maria Cisint, che porterà il suo punto di vista in ordine al ruolo che può avere un ente locale a difesa della propria comunità. Lo schema non sarà quello di una conferenza ma di una conversazione che sarà arricchita anche da altri ospiti che porteranno la loro esperienza e i loro spunti". In questo modo, Gorizia Attiva toccherà il tema nell’ottica dell’impegno civico a difesa delle comunità e del riconoscimento dei diritti delle famiglie colpite dalle patologie correlate.

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