Bambini e adulti riuniti nel ricordo della piccola Agata: raccolti fondi per il Cro di Aviano

Una mattinata tra animali e giochi con Harry Potter, unendo cosplay e attività per i più piccoli.

L’hanno ricordata con una mattinata di allegria e di giochi, di urla e risate di bambini tra gli animali. In mezzo a quegli animali che a lei piacevano tanto, così come la saga di Harry Potter, seguendo le cui orme si sono ritrovati vari cosplayers. Tutto nel ricordo di una giovane bambina, Agata Tel, che nel 2023 ha chiuso definitivamente gli occhi in questa terra. Una scomparsa che ha colpito la famiglia ma anche gli amici, i parenti, gli educatori e coloro che, magari solo per qualche istante, l’erano andata a trovare.

Ieri, sabato 1 marzo, nel tenue tepore di una giornata di inizio mese che prelude al sole di questi giorni, in tanti hanno deciso di ritrovarsi nel ricordo della piccola Agata a due anni dalla sua scomparsa e a un anno dall’inaugurazione della panchina a lei dedicata a Cervignano del Friuli. La Piccola fattoria Cumugnai di Aquileia ha fatto da cornice all’evento, regalando lezioni e momenti indimenticabili ai piccoli presenti. I primi a fornire il sostegno sono stati proprio i due proprietari, Alessio Sverzut e Catia Bernardis. A ideare la giornata l’educatrice che ha seguito Agata, Giulia Incorvaia, assieme alla cugina di Agata, Lisa Cassinelli. Hanno deciso, di concerto con la famiglia, la mamma Marlyn Dovier e i fratelli Gioele Tel e Christian Tel, di organizzare una giornata nella quale, oltre al divertimento, si potessero raccogliere fondi da destinare all’area giovani del Cro di Aviano.

Giulia, che lavora come educatrice nella cooperativa Consorzio Blu, ha seguito Agata negli ultimi anni e durante la malattia. «Si è creato un legame profondo – racconta – e di grande amicizia. Mi hanno aiutato, e li ringrazio, tante persone», tra cui i gruppi Vip Fiulclaun e Vip Gorizia ma anche alcuni amici che hanno indossato i panni dei personaggi principali della saga di Harry Potter della quale la piccola era grande fan. Tra di loro anche il giovane Mago Mark. «Sono gli stessi che sono venuti in ospedale a trovarla prima che morisse», racconta l’educatrice. «Anche con tutti loro si è creato un legame forte e unico».

Agata, che è scomparsa il 21 febbraio 2023 a soli dieci anni, era, come detto, amante degli animali e proprio in questi giorni è nata, nella fattoria, una piccola capretta: «L’abbiamo battezzata Agata in suo onore», così Giulia che le è stata vicino fino agli ultimi istanti. Un ricordo, dunque, in grado di creare anche progetti futuri, «forse creando un’associazione», ma Giulia non si sbilancia. Vero è che sono tante le iniziative simili proposte. Sicuramente Agata ne sarebbe stata felice.  

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