GLI ACCERTAMENTI
Aumentano i controlli sul territorio a Monfalcone, l'attività della Polizia locale

Durante l'anno sono state controllate 167 abitazioni. Di queste, 13 sono state sanzionate e 20 sono state le persone riscontrate in sovrannumero.
“L’investimento di risorse umane nel servizio di Polizia locale è strategico ed importante in una città come Monfalcone” è quanto ha affermato stamane il sindaco Anna Maria Cisint in apertura dell’incontro con la stampa, dedicato alla presentazione del report dati 2023 sull’attività della polizia municipale. La prima cittadina ha rivolto – attraverso il comandante Rudi Bagatto - un ringraziamento a tutti gli agenti che “mettono al servizio dei cittadini le loro capacità fisiche e umane” in attività delicate che vanno oltre il controllo del rispetto delle regole del codice della strada.
Sicurezza urbana, educazione civica e stradale, collaborazione con l’attività giudiziaria, sicurezza alimentare e controlli ambientali fanno parte dei numerosi servizi svolti dal corpo locale.
Gli accertamenti sulle foresterie
Un aspetto ritenuto primario dal sindaco Cisint è stato quello riguardante i controlli sul sovraffollamento degli appartamenti. Sono state controllate 167 abitazioni. Di queste, 13 sono state sanzionate e 20 sono state le persone riscontrate in sovrannumero. “I controlli sugli alloggi – dichiara Cisint – sono stati costanti considerato che il 98% delle foresterie presenti sul territorio appartiene all’indotto Fincantieri. Sono state ristabilite le condizioni di legalità”. Sono stati 313 i controlli che hanno interessato gli appartamenti delle foresterie. Nell’85% di queste realtà – percentuale pari a qualcosa come 222 persone - è stata riscontrata la mancata comunicazione di cessione del fabbricato.
Vale a dire, come specificato dal comandante Bagatto, che “le imprese non dichiaravano il cambio delle ospitalità” da effettuarsi entro 30 giorni per i cittadini comunitari, mentre - per gli extracomunitari – entro massimo 48 ore dal cambio, secondo quanto previsto dal decreto legge numero 59 del 1978 sull’antiterrorismo. Ci sono voluti 20 mesi di lavoro per controllare 53 aziende. “I controlli sono stati sostanziali – garantisce Bagatto – tenendo conto dei turni dei lavoratori. Il controllo anagrafico dei soggetti è stato effettuato da uno o due operatori per un totale di 472 accessi”. Le verifiche sono state effettuate sulle presenze in appartamenti in proprietà o in locazione alle ditte che ospitano i propri dipendenti.
Il commento dell’assessore Garritani
L’assessore alla sicurezza e vicesindaco Antonio Garritani, ha sottolineato il livello di efficienza e di professionalità del Comando cittadino. “È un corpo poliedrico dall’estrema competenza – commenta l’assessore – i suoi controlli mi ricordano l’organizzazione settoriale dell’Arma come avviene per i Nas, il Noe e la Radiomobile. Bisogna sottolineare anche il servizio di Polizia di Prossimità che gli agenti garantiscono con il presidio pedonale della città”.
Gli altri numeri
È aumentato il numero di ore di controllo del territorio attestatosi su 4430 ore di servizio, mentre è di 2593 il numero di ore impiegato per i controlli appiedati in città. Per quanto riguarda la sicurezza urbana, sono aumentate le sanzioni e gli allontanamenti Daspo – sono stati 54 - grazie all’applicazione del Decreto Salvini, in vigore dal 2018 e assorbito dal Regolamento di Polizia urbana. Sullo stato di ebrezza: 21 le sanzioni amministrative per il riscontro dello stato di ubriachezza alla guida, mentre 14 per lo stesso stato a piedi.
I controlli ambientali
Proficua è stata anche l’azione del nucleo di polizia ambientale che si occupa di controlli sui rifiuti urbani e sul territorio in generale. Nel 2023, i servizi garantiti sono stati 257 rispetto ai 252 del 2022. Sono state 115 le sanzioni comminate contro le 159 dell’anno precedente. E ancora: 26 le sanzioni per immobili in stato di degrado e 16 quelle per gli abbandoni dei mozziconi di sigarette.
La tutela dei consumatori
In questo ambito sono compresi i controlli su imprese, su strada e attività formative. Al setaccio sono passate 78 attività: 28 di queste sono risultate irregolari; quattro le chiusure scattate. Non sono mancati i controlli sanitari congiunti con Asugi. Sono anche stati sequestrati qualcosa come 2400 chilogrammi di alimenti che sono stati poi eliminati. Le 28 irregolarità riscontrate sono emerse in attività etniche dove è stata riscontrata la mancanza dell’igiene necessario e della conservazione corretta e legale dei prodotti.
Altri accertamenti
Continuano inoltre la lotta agli schiamazzi notturni e contro le deiezioni canine in strade e parchi. Per quanto riguarda l’operazione “Spiagge sicure”, sono stati installati due impianti di videosorveglianza sulla spiaggia di Marina Julia per la quale sono state impiegate 132 ore di servizio straordinario per contrastare furti e commercio abusivo. Non vanno dimenticati i pulsanti anti-aggressione installati negli ambulatori medici di proprietà del Comune. Continuano infine le attività di polizia giudiziaria con sequestri ed informative trasmesse alle autorità competenti con le quali non manca la collaborazione degli agenti guidati dal comandante Bagatto. Prossimamente saranno disponibili i dati sul rispetto del Codice della Strada.
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