Attesa a Turriaco per i vincitori del concorso Poesia in Piazza

Domenica 7 alle 18 saranno resi noti i nomi dei vincitori e delle opere menzionate. Per l'undicesima edizione numerosi componimenti in dialetto sul tema sanitario.

Appuntamento domenica 7 alle 18 al Palamarson di Turriaco per la cerimonia di premiazione dell’11esimo concorso di Poesia in Piazza intitolato al professor Tino Sangiglio. Il concorso a cadenza biennale è un importante momento culturale che nel corso degli anni ha guadagnato l’apprezzamento di numerosi poeti, alcuni dei quali sono firme illustri della poesia dialettale nelle parlate di matrice veneta.

Con questa iniziativa la Pro Loco attiva nel “cuore della Bisiacaria” prosegue nel percorso di diffusione e valorizzazione del turismo culturale del territorio, che ebbe inizio nel 2001 grazie all’impulso del Professor Sangiglio, “con l’obiettivo di mantenere vivo l’uso della nostra parlata, in quanto forte vettore culturale. Dalle poesie, espressioni della parte più profonda della persona, emergono figure, luoghi, tradizioni di un tempo lontano che dovrebbero rimanere vivi e vitali per essere patrimonio collettivo”, raccontano gli organizzatori.

La partecipazione al concorso è stata molto soddisfacente, sono state analizzate una sessantina di poesie, firmate da poeti provenienti da tutto il territorio regionale, da Trieste a Pordenone, da Grado a Lignano, e perfino da oltre oceano, grazie alla collaborazione dell’associazione Giuliani ne mondo. “Senza dubbio interessante la varietà dei temi proposti tra i quali non è mancata, com’era prevedibile la recente pandemia di Covid-19. Al termine di una intensa riunione la commissione ha individuato le liriche da premiare e quelle da segnalare”, racconta Paolo Buttignon della Pro Loco Turriaco, che ha organizzato l’evento con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Turriaco della regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Cassa Rurale del Friuli Venezia Giulia,, dell’associazione Culturale Bisiaca e del Circolo Brand.

La Cerimonia del 7 novembre vedrà dunque la premiazione delle poesie giudicate più meritevoli dalla giuria composta dallo scrittore e poeta triestino Claudio Grisancich, dal regista teatrale gradese Tullio Svettini, dal direttore della rivista triestina “Il Ponte Rosso”, Valter Chiereghin, dal cultore della parlata Bisiaca Piermaria Miniussi, dalla presidente della sezione Gorizia della Società Dante Alighieri Antonia Blasina e da Flavio Gon, vicepresidente della pro Loco Turriaco. L’evento, aperto a tutti, avrà un elegante complemento musicale ma va sottolineato che per accedere al PalaMarson sarà necessaria l’esibizione del “green pass. 

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