L'Ater incontra il comune di Turriaco: entro l'anno riduzione di metà degli appartamenti sfitti

L'Ater incontra il comune di Turriaco: entro l'anno riduzione di metà degli appartamenti sfitti

Il vertice

L'Ater incontra il comune di Turriaco: entro l'anno riduzione di metà degli appartamenti sfitti

Di I.B. • Pubblicato il 20 Feb 2025
Copertina per L'Ater incontra il comune di Turriaco: entro l'anno riduzione di metà degli appartamenti sfitti

Graduatoria 2020 terminata per cui a breve sarà necessario un ulteriore bando. Il presidente Sergon visita i locali.

Condividi
Tempo di lettura

Si è tenuto mercoledì 19 febbraio l’incontro, negli uffici del municipio di Turriaco, fra l’amministrazione comunale, presenti il sindaco Nicola Pieri e la consigliera delegata alle politiche sociali Paola Spanghero, e i vertici dell’Ater di Gorizia con il presidente Daniele Sergon e il dirigente Renato Mattiussi, per un’analisi sullo stato degli immobili nel territorio comunale.

Argomento principale dell’incontro è stato l’aggiornamento sugli immobili sfitti, che ad oggi risultano essere otto su un totale di 58 gestiti dall’Azienda Territoriale. Di questi, due – situati nella palazzina di via Cosani – sono ormai di prossima assegnazione grazie allo “sblocco” di queste settimane della graduatoria che vede l’aggregazione dei comuni minori del mandamento monfalconese, mentre altri due, che necessitano di interventi di manutenzione ordinaria, saranno messi a disposizione auspicabilmente entro la fine dell’anno. Questo significa l’abbattimento del 50% degli sfitti in Comune di Turriaco entro l’anno.

Rimangono alcune situazioni più problematiche sugli altri immobili, che necessitano di manutenzioni straordinarie: svanita purtroppo la possibilità di accedere negli anni scorsi ai benefici legati al SuperBonus 110%, potrebbe aprirsi uno spiraglio grazie agli interventi legati al PNRR, al cui interno vi è un fondo che mette a disposizione 1 miliardo e mezzo di euro su immobili destinati ad edilizia residenziale pubblica, ma rimane la difficoltà nell’agire su immobili con proprietà frammentate, con alcune palazzine che alternano alla proprietà pubblica anche alcuni alloggi di proprietà privata.

Nella visita ai due enti di via Cosani, accompagnati dal personale dell’ufficio tecnico comunale, si è comunque strappato l’impegno ad intervenire almeno sulle aree esterne, per mettere in sicurezza alcune situazioni di evidente degrado, e di provare ad intervenire con le manutenzioni straordinarie interne sugli immobili tuttora sfitti con lavori legati all’efficientamento energetico.

«Una visita proficua per entrambi – il commento del sindaco Pieri – che ha consentito al presidente Sergon, di nuova nomina ma già al corrente delle problematiche, vivendole anche in prima persona come amministratore di un comune limitrofo, di prendere coscienza della situazione sul nostro territorio. Importante sarà la pianificazione dei lavori a breve e a medio periodo, per la quale abbiamo chiesto di ricevere un cronoprogramma sugli interventi in previsione, con l’impegno a rispettarne le tempistiche. Fondamentale è la collaborazione fra enti pubblici – e in questo caso è stato sottolineato anche l’indispensabile coinvolgimento dell’ambito dei servizi sociali – per il continuo monitoraggio della situazione e i servizi erogati ai cittadini, con la più celere possibile messa a disposizione del patrimonio edilizio attualmente sfitto».

A tal proposito è stato segnalato anche l’esaurimento di nominativi di cittadini di Turriaco dalla graduatoria del 2020, a fronte di ulteriori recenti richieste, che rendono quindi immaginabile a breve l’indizione di un nuovo bando. 

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione