Arte e gioco al museo Santa Chiara, il mix di colori in mostra a Gorizia

Arte e gioco al museo Santa Chiara, il mix di colori in mostra a Gorizia

il progetto

Arte e gioco al museo Santa Chiara, il mix di colori in mostra a Gorizia

Di Redazione • Pubblicato il 19 Ott 2022
Copertina per Arte e gioco al museo Santa Chiara, il mix di colori in mostra a Gorizia

Domani l'inaugurazione alle 18.30, le opere di Luca Suelzu e i premi di Mosaico&Design.

Condividi
Tempo di lettura

Presentata questa mattina la mostra della terza edizione di Creattivo, intitolata “Arte e Impresa Fvg in gioco”, che inaugura domani giovedì 20 ottobre alle ore 18.30 al Museo di Santa Chiara di Gorizia. In scena un lungo work in progress che ha coinvolto la Scuola Mosaicisti del Friuli, le aziende Legnolandia, Gervasoni e Lamitex e l’artista goriziano Luca Suelzu in una sfida lanciata in squadra per promuovere la concreta collaborazione fra Arte, Impresa, Didattica e Territorio per portare un “Parco giochi al museo” e poi catapultarlo nella concreta fruibilità di un nuovo parco giochi all’aperto.

Questo sarà inaugurato tra novembre e dicembre sempre a Gorizia. In vista di una proiezione transfrontaliera ed europea che nel 2025 farà di Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura, dove il progetto suggerisce la volontà di promuovere un’umanità tesa fra etica ed estetica. Ad anticipare l’inaugurazione ufficiale della mostra, le premiazioni degli artisti Luana Feletto, Pauline Debuchy e Alessia Lovato, meritevoli vincitrici del concorso internazionale Mosaico&Design per aver raccolto ed elaborato in forme innovative il concept del progetto tenendo conto della sostenibilità nelle logiche della produzione industriale.

A seguire, l’apertura della mostra – in cui design e arte musiva dialogano con l’opera pittorica — sarà affidato alla performance coreutica dell’Associazione Danza e Balletto di Udine, su coreografie di Cinzia Pittia, training di Elisabetta Ceron, interpretata da Martina Altomare, Silvia Baccara, Margherita Damiani. Ideato e diretto da Sabrina Zannier, prodotto dall’associazione culturale Maravee con il sostegno dell’assessorato alla cultura della Regione, la collaborazione e il partenariato del Comune di Gorizia, del Consorzio per la Scuola mosaicisti del Friuli, del Teatro incerto, dell’Associazione Danza e Balletto.

Partner anche la scuola media Locchi di Gorizia, Confindustria Udine, le aziende Legnolandia e Gervasoni e la sponsorizzazione e collaborazione dell’azienda Lamitex. Creattivo #3 ribadisce la necessità di creare un ponte ideativo, pragmatico ed emozionale fra la creatività del patrimonio culturale e i settori del manifatturiero. Per una innovativa rimessa in gioco dei valori culturali, sociali e ambientali. La mostra si sviluppa come un "parco giochi al museo", tra legno, erba e stimoli ludici in cui la sfida anela alla crescita, dei bambini e dell’intera società.

Perché mettersi in gioco significa cercare l’equilibrio tra il sé e gli altri, ma anche tra noi e l’ambiente, in direzione di una nuova umanità consapevole. Attorniati dai dipinti del goriziano Luca Suelzu, che elevano il gioco a filosofia esistenziale attraverso la vivacità cromatica, immaginate di produrre musica con un tubofono, di camminare a braccia aperte su un asse di equilibrio e di incontrarvi con qualcuno sotto una tenda radicata nel territorio per rinnovare e tramandare le origini di un popolo. Tre giochi da parco in cui la forza simbolica ha il profumo del legno e la preziosità del mosaico.

La terza edizione di CREAttivo ha raccolto dunque la sfida poetica e pittorica dell’artista Luca Suelzu, per lanciarla alle aziende e alla scuola musiva all’insegna della volontà di “mettersi in gioco”. Una sfida che da un lato si fa foriera dell’apertura al dialogo e al mutamento; ma dall’altro inscena l’idea e la tangibilità oggettuale di veri e propri giochi destinati ai momenti ludici dell’infanzia nei parchi, alla socializzazione delle famiglie nel verde. Ritratti iperrealistici di funamboli e giocolieri, che dietro le loro maschere svelano gioie e timori dell’animo umano.

Il tutto anche attraverso orsetti, squali, conigli, cavallini, palloncini e festoni: sono i personaggi che dalle pareti del museo goriziano osservano il “parco giochi” destinato alle sfide ludiche dei bimbi e alle riflessioni socio-culturali degli adulti. Il percorso espositivo – visitabile fino al 20 novembre: venerdì, sabato e domenica 15–19; sabato 22 ottobre e sabato 12 novembre anche 10-12 — si snoda in tre zone aperte e dialoganti: le pareti con i dipinti di Suelzu, il parterre erboso che ospita i giochi da parco di Legnolandia impreziositi dagli interventi delle mosaiciste e quello che accoglie i pouf di Gervasoni.

La seduta realizzata all’interno di una zona absidale è delineata da pareti realizzate con i laminati iper-realistici di Lamitex, che suggeriscono due diverse suggestioni ambientali attraverso differenze cromatiche segniche e materiche tese fra ricerca creativa, design e alta tecnologia. Dai progetti musivi delle vincitrici di Mosaico&Design – che compaiono nel video di Stefano Marzona e Cabiria Lizzi – alla realizzazione dei complementi d’arredo esposti, la mostra restituisce il sapore di una progettualità contaminante, in cui le artiste musive hanno saputo cogliere ed enfatizzare il senso simbolico e d’uso di ogni oggetto.

Nella zona video, i pouf/tavolini Log ideati dalla designer Paola Navone sono stati impreziositi da Alessia Lovato con l’opera intitolata Luce Bianca. Perché i colori dell’arcobaleno riportati dalle tessere musive sono i colori contenuti nel bianco. A tutti coloro che si siederanno sui pouf, l’artista ha pensato di offrire l’idea di trovarsi in mezzo alla luce che contiene tutti i colori. La Baby Tent è stata impreziosita da Luana Feletto con l’opera musiva intitolata "Crescita attraverso… le origini", sottolinea il richiamo alle antiche tende teepee dei nativi americani.

Questi, con il loro forte radicamento al territorio, rinnovano e tramandano l’importanza delle origini di ogni popolo. Anche l’Asse di equilibrio è segnata dall’intervento musivo di Luana Feletto. Intitolato "Crescita attraverso… l’equilibrio", è animata da una sinuosa fascia musiva che ammicca al costante assestamento necessario per mantenere l’equilibrio, sia sulla trave, sia nella vita quotidiana. Il Tubofono è stato impreziosito dall’artista Pauline Debuchy con l’opera intitolata I colori della musica: valorizza il codice colore delle diverse cromie attinte dallo xilofono.

Una scelta per sottolineare il tema del gioco musicale e offrire ai bambini la vivacità cromatica di un momento ludico nel parco. CREAttivo #3 proseguirà il 17 novembre con lo spettacolo I Mosaiciscj del Teatro Incerto nella Fabbrica Gervasoni e, tra novembre e gennaio, con l’inaugurazione di un nuovo parco giochi a Gorizia e un convegno nella sede di Confindustria Udine, nell’ambito del quale verrà presentato il catalogo che raccoglie l’intero progetto.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione