Arriva l'Ambulatorio sperimentale a San Canzian d'Isonzo, apre venerdì

Arriva l'Ambulatorio sperimentale a San Canzian d'Isonzo, apre venerdì

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Arriva l'Ambulatorio sperimentale a San Canzian d'Isonzo, apre venerdì

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 03 Giu 2023
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Venerdì l'apertura, il territorio comunale conta un solo medico dopo il pensionamento della dottoressa Cantarutti. Investiti 2500 euro.

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Venerdì 9 giugno alle ore 10.30, verrà inaugurato l’Ambulatorio sperimentale di assistenza primaria a San Canzian d’Isonzo in via Trieste, al civico 12 presso il centro civico. Alla cerimonia di avvio dell’Asap interverranno Antonio Poggiana, direttore generale di Asugi; il sindaco Claudio Fratta; Carlo De Vuono, direttore del distretto Basso Isontino e l’assessore regionale alla salute, alle politiche sociali e disabilità Riccardo Riccardi.

Saranno presenti anche i medici di medicina generale del distretto Claudio Nardo, Melina Babuder e Roberto Vallini. All'Asap possono rivolgersi i pazienti già iscritti con medici di famiglia cessati dall’attività e che non siano riusciti ad ottenere l’iscrizione con altri professionisti convenzionati tramite il portale Sesamo o recandosi al proprio distretto sanitario di riferimento.

Una struttura simile è stata inaugurata recentemente a Ronchi. Il 31 maggio scorso, è cessata l'attività di uno dei due medici attivi sul territorio comunale di San Canzian, che conta 6100 abitanti. Si tratta della dottoressa Alessandra Cantarutti che è andata in pensione. Attualmente è restato in servizio solo il dottor Silvio Novati nella frazione di Pieris.

"Sopperiamo a questa situazione di difficoltà - sono le parole del sindaco Claudio Fratta - attraverso l'attivazione di questa misura in attesa della riattivazione dei concorsi che permetteranno finalmente delle nuove assunzioni. L'Asap resterà in funzione per un anno. Superata l'emergenza, speriamo di poter contare in almeno due nuovi professionisti operativi sul territorio".

Questa realtà sperimentale per la quale il Comune bisiaco ha investito 2500 euro in lavori di adeguamento, va ad aggiungersi alle altre due che sono state attivate a Ronchi dei Legionari e Monfalcone. "La struttura è stata restaurata - aggiunge Fratta - e riadattata secondo le indicazioni di Asugi che ringrazio, assieme a tutti i vertici locali, per essersi attivati al fine di trovare la soluzione migliore per risolvere questa seria situazione".

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